Il Tour de France è per molti la più importante gara a tappe di ciclismo su strade, e in effetti è seguita da milioni di persone nel mondo. Nel corso di questo articolo approfondiremo il percorso dell’edizione 2023 e scopriremo quali saranno i momenti clou, prima dell’arrivo a Parigi che determinerà la fine della “Grande Bouclé”, altro nome della competizione.
Conoscere il percorso è fondamentale sia per i semplici appassionati, sia per coloro che, invece, vogliono puntare su NetBet. Grazie a queste informazioni, infatti, è possibile intuire quando ci saranno le prime pendenze di rilievo, oppure quando una tappa è perfetta per i velocisti. La cronometro (in questa edizione ve ne è solo una), invece, ha uno stile particolare e meritano un’attenzione diversa.
Insomma, senza la conoscenza del percorso, difficilmente si potrà seguire il Tour de France nel modo migliore. Prima di approfondire questo argomento, però, cercheremo di scoprire qualche informazione generale sull’evento.
Tour de France: le Prime Info
Questa edizione della Grande Bouclé è la centodecima in assoluto e questo dato fa del Tour de France una delle gare più antiche al mondo. La partenza è prevista per il 1° luglio, ma non in Francia. Anche per motivi pubblicitari, infatti, diverse competizioni hanno scelto di spostare gli arrivi o le partenze in nazioni vicine. Anche il Giro d’Italia ha visto alcune partenze all’estero, ad esempio a Budapest, in Ungheria.
Per quanto riguarda il Tour de France, invece, si parte in Spagna, precisamente a Bilbao, la più importante città basca dalle tante bellezze. In realtà saranno tre le tappe in terra spagnola salvo poi spostarsi durante la terza frazione in Francia.
Il percorso conterà in totale 3.304 chilometri suddivisi in ventuno tappe e intervalli da due giorni di riposo. L’ultima passerella sugli Champs Elysées di Parigi si svolgerà il 23 luglio. In quell’occasione, poi, si terrà anche la premiazione.
Da segnalare che ci sarà una sola tappa cronometro che si svolgerà nella terza settimana del Giro di Francia. Negli anni precedenti, invece, solitamente ve ne erano due, di cui una all’inizio del Tour e una delle tappe finali. Questo elemento, quindi, deve far riflettere su un punto, ovvero che gli scalatori potrebbero trarre vantaggio da questo e avere maggiori chance di essere nelle prime posizioni in classifica generale.
L’anno scorso la maglia gialla finale, simbolo del primo in classifica al Tour de France, è stata indossata dal danese Jonas Vingergaard. Quest’anno tra i favoriti, potrebbe esserci il neo campione del Giro d’Italia, lo sloveno Primož Roglič.
Percorso Tour de France: la Prima Settimana
Per conoscere meglio il percorso approfondiremo una settimana alla volta. Questo è importante anche per capire l’andamento generale del Tour visto che la prima settimana è, possiamo dire, di scoperta. Non ci sono tappe pesantissime, quindi difficilmente qualcuno proverà a mettersi in testa alla classifica per restarci fino alla fine. Lo scorso anno, ad esempio, la prima parte del tour è stata guidata dal belga Wout Van Aert, che si contraddistingue soprattutto per la velocità e le sue capacità di cronometrista. Alla fine, però hanno dominato Tadej Pogačar e Jonas Vingegaard che si contraddistinguono per le loro qualità in salita.
La prima parte del Tour de France 2023, comunque, si aprirà da Bilbao e terminerà nello stesso capoluogo Basco. Sarà lunga circa 181 chilometri.
Nel corso delle prime tappe, poi, c’è un altro aspetto da sottolineare. Parliamo del fatto che già ci sono arrivi in salita, precisamente sui Pirenei, seppur con pendenze non rapidissime.
Seconda Settimana
Dopo il primo giorno di riposo, arriva la seconda settimana e le cose si fanno già molto interessanti. In particolare, gli amanti del Tour rivedranno una delle tappe storiche di questa competizione, ovvero l’arrivo al Puy de Dome. Parliamo del più antico vulcano inattivo in Francia e che mancava alla Tour de France da ben trentacinque anni. In particolare, il traguardo è previsto dopo una salita di oltre tredici chilometri e una pendenza media del 7,7%, ma nella seconda parte le pendenze saranno molto più dure.
Da segnalare, poi, altre due tappe, ovvero la decima e la dodicesima visto che potrebbero essere adatte a delle fughe. I percorsi, infatti, sono lunghi e soprattutto fatti di tante salite e discese. Uno strappo nel momento di calma, quindi, potrebbe rivelarsi perfetto. Inoltre, la seconda settimana sarà anche quella giusta per capire chi realmente se la sente di provare a vincere la gara dal punto di vista fisico.
Terza Settimana del Tour de France
Dopo il secondo e ultimo giorno di riposo arriva la terza settimana di Tour in cui si sancirà il vincitore finale. Come anticipato all’inizio, questo sarà anche il momento dell’unica cronometro del Tour, precisamente alla sedicesima tappa che parte da Passy per terminare a Combloux. La lunghezza totale è di 22 chilometri e sarà il momento per i velocisti di dimostrare tutto il loro valore.
A seguire, poi, ci sarà una delle tappe più complesse del Tour, ovvero quella che partirà da Saint-Gervais Mont Blanc. Nel corso della frazione, infatti, si arriverà prima al Col de la Loze, il punto più alto di questa edizione della corsa con un dislivello di oltre 5.000 metri.
L’ultima tappa che porta sui mitici Champs Elysées di Parigi, invece sarà solo una passerella, a meno di incredibili sorprese. I giochi, infatti, saranno ormai decisi e al vincitore non resta altro da fare che assicurarsi che tutto vada liscio per poi alzare il trofeo, cioè la Maglia Gialla definitiva.
Conclusione
Siamo giunti alla fine del nostro approfondimento sul Tour de France 2023 in cui abbiamo cercato, seppur in maniera rapida, di conoscere il percorso. Come già detto nel corso di quest’analisi, infatti, è un aspetto fondamentale sia per poter seguire il Tour nel modo migliore, ma anche per gli appassionati di scommesse.
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