La tabella di Sklansky è uno schema utilizzato dai principianti e non del Texas Hold em su come comportarsi una volta ricevute le prime due carte. In pratica, questa tabella è una specie di guida per le mani pre-flop, quel momento della partita nel quale i giocatori decidono di proseguire o fermarsi a seconda delle due carte che hanno in mano.
Il matematico e giocatore di poker Sklansky inserì la sua tabella all’interno del suo libro Theory of Poker, pubblicato nel 1987. Da allora la tabella continua a riscontrare parecchio successo tra gli amenti di questo gioco di carte. Da ricordare che questa tabella è utilizzabile solo nella versione del gioco Hold Em, non in quella cinque carte o nei video poker casino.
Andiamo a vedere come funziona.
La Tabella di Sklansky
Il poker è molto diverso dalle slot machine o qualsiasi altro gioco di fortuna, ed è per questo che è bene calibrare ad ogni passo le proprie mosse.
Come già detto, la tabella di Sklansky entra in gioco una volta ricevute le prima due carte e sarà da utilizzarsi solo in quel frangente. Questo è un momento parecchio delicato della mano, in quanto permette ai giocatori di decidere se partecipare o meno alla fase di gioco.
In sostanza il risultato della tabella viene dato da due fattori: la posizione al tavolo del giocatore e la coppia di carte che possiede.
Partiamo dalla pozione del giocatore.
La Pozione del Giocatore
Per ora ci limiteremo a dare solo una definizione di pozione. Vedremo dopo come ci potrà essere utile. Per farlo ci avvarremo dell’utilizzo di un tavolo a dieci posti.
- Posizione arretrata (Early): questa pozione rappresenta i primi quattro posti al tavolo, ovvero il Piccolo buio, il Grande Buio, l’Under the Gun e l’Under the Gun +1. Insomma, i primi quattro a giocare la mano.
- Posizione Intermedia (Middle): questa comprende le tre posizioni dalla quinta alla settima.
- Posizione avanzata (Late): che comprende le pozioni 8 (hijack), 9 (cutoff) e 10 (dealer).
Ora che abbiamo stabilito le posizioni diamo uno sguardo alla tabella.
La Tabella di Sklansky – Valori delle carte
Come vedete la tabella è formata da una colonna di numeri a sinistra e una riga di numeri sopra. Al centro invece troviamo diverse caselle dall’1 all’8, che rappresentano “il valore” della nostra mano. A seconda di quali siano le nostre carte in mano, si individuano due numeri sulla riga e colonna della tabella che, incrociandosi al centro, daranno un valore.
Il valore 1 identifica che possedete un’ottima mano, il valore 8 invece una mano piuttosto mediocre. Se la coppia di carte non ottiene nemmeno un valore, allora Sklansky ci sconsiglia di partecipare la mano.
Attenzione però: a seconda di come si legga la tabella, la coppia di carte in mano darà un valore diverso!
Per esempio, se avete in mano un Jack (J) e un Otto (8), stando alla tabella otterrete non uno ma ben due valori: 6 (giallo) e 8 (rosso). Come noterete solo due carte dello stesso valore (come due Assi, due K, due 7…) danno un solo numero come risultato.
Ma c’è una soluzione!
Per leggere la tabella bisogna fare prima un’importante distinzione: se le due carte ricevute siano dello stesso seme (same suited) o se siano di semi diversi (offsuit).
Se sono dello stesso seme…
In questo caso, per incontrare il valore giusto dovrete partire dalla vostra carta più alta sulla colonna di sinistra, e aggiungere quella più bassa sulla riga in alto. Per esempio, con una Donna e un 10 in mano dello stesso seme, il valore di questa coppia di carte sarà 4.
Se non sono dello stesso seme…
Dovrete fare il contrario, cioè aggiungere alla colonna di sinistra la carta più bassa e alla riga sopra la carta più alta. Sempre utilizzando lo stesso esempio, con una Donna e un 10 in mano ma di semi diversi, il valore della vostra coppia sarà 6.
Più visivamente, mettendo insieme tutti i valori delle carte uguali (AA, KK, QQ, JJ…) otterrete una diagonale che parte da in alto a sinistra a in basso a destra. Nel caso abbiate in mano carte same suited i valori a voi interessati sono quelli al di sopra o a destra di questa diagonale. I valori per le carte offsuited sono invece tutti quelli sotto o a sinistra della diagonale.
Quando Giocarle?
Ora che abbiamo ottenuto un valore della nostra coppia di carte, andiamo a vedere che cosa farcene di questo valore. Nella tabella di destra sopra, Sklansky ci dice quando sia bene partecipare alla mano a seconda del valore delle nostre carte e della posizione al tavolo.
Per esempio, nel caso di un valore di 1, come per esempio una coppia d’Assi (AA), Sklansky consiglia di partecipare sia che voi siate in una posizione early, middle o late al tavolo. Lo stesso per tutti i valori dall’1 al 5!
Con le carte di valore 6 invece, è consigliato partecipare solo se occupate una posizione middle o late al tavolo. Con il 7, solo se siete i primi a puntare.
È bene specificare che “S” dopo il simbolo della carta intende “suited”, ovvero dello stesso seme. “O” dopo il seme intende invece “offsuit” ovvero non dello stesso seme.
Facciamo ora un altro esempio. Ammetiamo di avere in mano un Jack e un 8 dello stesso seme. Il valore ottenuto è 6. Il sei non è certamente un buon valore, ma è comunque giocabile A PATTO CHE vi troviate in posizione centrale o avanzata del tavolo.
Se vi trovate in posizione arretrata, allora vi è consigliato passare la mano.
Eccovi servita un’ottima tattica da testare nelle sale gioco e nei casino online della penisola.