Il blackjack è uno dei giochi più famosi da casino online e tradizionale. Questo perché è un gioco molto veloce, quindi capace di darvi subito la possibilità di riprendervi dopo una sconfitta, oppure di continuare la vostra serie positiva. Inoltre, è semplice e adrenalinico e questo garantisce tante emozioni. Non tutti i giocatori, però, conoscono la storia blackjack ed è per questo che abbiamo pensato di realizzare questo approfondimento.
Nel corso di questo articolo, infatti, scopriremo da dove arriva questo gioco e, soprattutto, quando è diventato il blackjack che conosciamo tutt’oggi.
Francia o Italia: Dove Nasce la Storia Blackjack?
Ormai da tantissimi anni la Francia e l’Italia si contendono il primato di essere stato paese natale di questo gioco. In realtà, al momento nessuno sembra poter confermare con certezza che sia nato in uno Stato o in un altro. Quello che sappiamo, però, è che il gioco era sicuramente conosciuto come “21” sia in Italia che nel paese transalpino. Così come era uguale anche l’obiettivo del gioco e cioè quello di arrivare fino ad un punto massimo, senza però correre il rischio di superarlo.
In realtà, però, ad essere precisi, le prime attestazioni dell’esistenza di questo gioco, chiamato “Vingt-et-Un” arrivano dalla Francia nel 1700. Anche se in Italia, comunque, si tenta di portare avanti la tesi che sia arrivato oltralpe solo dopo.
E per dare maggiore credito a questa ipotesi, c’è anche da considerare che in Italia era già noto il “Sette e Mezzo” italiano. E, infatti, se ci pensiamo un attimo, notiamo che praticamente si tratta di un gioco molto simile. Ovviamente cambiano alcune regole e le carte utilizzate, ma il meccanismo di base è comunque lo stesso. Si riceve una carta e bisogna raggiungere il punteggio di 7 e mezzo. Si può vincere comunque, visto che è importante avere un punteggio più alto di quello del banco. Infine, se sei supera questo valore, si sballa e si perde automaticamente. Tutti aspetti molto simili al blackjack.
Detto questo, comunque, difficilmente riusciremo a capire quale sia la patria di questo gioco. Sappiamo, però, quando e dove è diventato il gioco di carte che conosciamo oggi e dove ha trovato la sua fortuna.
Quando Diventa Blackjack?
Come detto nel paragrafo precedente, questo gioco era conosciuto come 21 in Europa anche perché si trattava del punteggio massimo che bisognava raggiungere. Ma quando e dove è diventato Blackjack? La risposta in entrambi i casi è molto semplice: ovvero in America tra il diciassettesimo e il diciottesimo secolo. Questo gioco, infatti, è approdato nel Nuovo Continente con gli emigranti che dalla Francia e l’Italia raggiungevano le coste dell’America per cercare nuova fortuna. E con loro portavano alcune tradizioni, usi e costumi, tra cui troviamo proprio il gioco del 21.
Man mano che il gioco si diffondeva, però, nascevano anche le diverse varianti e combinazioni particolari. Una delle più particolari e anche quello che prevedeva il premio più alto, era rappresentato dal 21 che si ottenere con un Asso e con un Jack di Quadri o di Fiori, ovvero due carte nere. Ecco, quindi, che si ottiene il Black (nero) – Jack. Diventato poi famoso in tutto il mondo. All’epoca, infatti, questa era la combinazione di 21 più importante perché permetteva di vincere diverse volte la posta. Come saprete, poi, queste vincite speciale sono sparite nel tempo ed ora, al massimo, si ottiene un premio di 3 a 2, quando si realizza un blackjack, ovvero un 21 ottenuto con una figura e un Asso.
La Storia Blackjack in Epoca Moderna
Questo gioco, poi, ha ottenuto davvero un successo incredibile nel corso del tempo diffondendo in tutto il mondo. C’è da dire, però, che per diverso tempo la sua popolarità è stata comunque inferiore rispetto ad altri giochi come le slot machine online e il poker. Negli ultimi decenni, però, ha riconquistato un cretto vigore soprattutto per tre motivi, spesso ricollegati tra loro.
Tre Punti che hanno Reso Famoso questo Gioco
- Il primo è il conteggio delle carte. Diversi studiosi, infatti, hanno notato che le probabilità in questo gioco sono tantissime ma comunque finite. Inoltre, si sono resi conto che se riuscivano a capire quanto il mazzo fosse carico (pieno) o scarico (vuoto) di carte di valore alto, potevano aumentare le loro possibilità di vittoria. E questo gli ha permesso di ottenere delle vincite importanti. Naturalmente, le strutture di gioco tradizionali e virtuali hanno aumentato il numero di mazzi per rendere più difficile il conteggio.
- I film. Sia il conteggio delle carte che l’adrenalina che c’è in questo gioco hanno fatto sì che il blackjack apparisse in tantissimi film di successo. Tra questi, ad esempio, troviamo sicuramente Rain Man con Tom Cruise e Dustin Hoffman. In questo film i protagonisti sono una coppia di fratelli, di cui uno con una spiccata propensione al calcolo, sbancano i casinò americani proprio grazie al conteggio delle carte. In “21”, invece, in cui è presente Kevin Spacey, si parla del gruppo di studenti del MIT che sfruttano le loro conoscenze e capacità per vincere ai tavoli da gioco. Ovviamente, quindi, trovare questo gioco in pellicole così famose ha fatto sì che anche le persone che non lo conoscessero, si interessassero.
- Velocità. Se parliamo del gambling online, poi, possiamo dire che il blackjack ha conquistato sempre più fan soprattutto grazie alla velocità. Rispetto al poker, infatti, il gioco del 21 dura giusto una manciata di secondi e questo lo rende perfetto per quelle persone che non vogliono attendere molto prima di capire se hanno vinto o meno.