Snorkeling: Cos’è e Dove Praticarlo?

Nel corso di questo articolo di approfondimento vedremo nel dettaglio una delle attività più interessanti che si fanno al mare. Parliamo dello snorkeling, una disciplina che forse non tutti conoscono sotto questo nome ma che, in realtà, rappresenta l’andare sott’acqua per osservare i fondali marini più belli del mondo. Attenzione, però, perché lo snorkeling ha delle regole ben precise. Di queste, ovviamente, ne parleremo anche dopo, ma bisogna sapere che si tratta di un’attività che prevede l’andare solo alcuni centimetri sotto la superficie dell’acqua utilizzando un respiratore. E proprio il boccaglio in inglese è lo “snorkel”, da cui, per l’appunto, deriva il nome Snorkeling. 

Nei prossimi paragrafi vedremo nel dettaglio cos’è lo snorkeling, da dove nasce, quali sono gli accessori necessari per praticarlo, i vantaggi e i migliori luoghi per immergersi. 

Snorkeling: Come si Pratica

Non c’è una vera data di nascita per lo snorkeling visto che da sempre, anche quando non esisteva questa definizione, le persone lo praticavano. In poche parole, bisogna andare qualche centimetro sott’acqua, aiutandosi con una maschera ed un boccaglio, per osservare i fondali marini e le loro caratteristiche. 

La scelta di andare solo poco sotto la superficie dell’acqua nasce dall’esigenza di osservare i fondali ma senza correre il rischio di interferire con il loro ciclo vitale. Troppo spesso, infatti, le persone non esperte, si avvicinano troppo ai fondali, disturbano i pesci, strappano alghe e staccano pezzi di fondali come souvenir, conosci, o non consci, di realizzare un danno enorme all’ambiente marino. 

E sempre più di frequente i fondali e le barriere coralline vengono rovinati per sempre dalle azioni assurde compiute da questi scellerati. 

Cosa Serve per Fare Snorkeling

Come puoi facilmente intuire, lo snorkeling è un’attività abbastanza semplice da mettere in pratica. Non servono, infatti, accessori costosi, ma basta solo andare al mare, e portare con sé una maschera con boccaglio, ed eventualmente le pinne per poter nuotare meglio. Questi, ovviamente, sono solo gli strumenti semplici, ma ve ne sono anche altri che, invece, sono utilizzati dagli snorkeler, così si chiamano le persone che praticano lo snorkeling, più esperti. 

Oltre a tipologie di maschere più complesse, ad esempio, abbiamo anche delle cinture di zavorra. Si tratta di cinture che hanno dei pesi attaccati alla fibbia e che aiutano a contrastare l’effetto del mare che tende a spingere a galla. Più pesi ci sono e più sarà semplice andare sott’acqua e poter osservare con la massima tranquillità il fondale. 

Inoltre, nel caso in cui vogliate acquistare una di queste cinture, assicuratevi che abbia anche una sorta di apertura di emergenza. In questo modo, infatti, in caso di problemi di ogni tipo sarà possibile lasciar andare la cintura e ritornare a galla con facilità e, soprattutto, velocemente. 

Benefici dello Snorkeling

Vediamo, adesso, quali sono i principali punti di forza dello snorkeling ei motivi per cui tantissime persone scelgono di praticare quest’attività. 

Contatto con la Natura

Come detto in precedenza, gli snorkeler restano al massimo qualche decina di centimetri sotto la soglia del mare così da non creare problemi all’eco-ambiente sottostante. Ciò nonostante, però, si può vivere appieno il contatto con il mondo marino, e le creature che lo popolano, oltre alla splendida fauna. 

Una delle regole principali dello snorkeling, infatti ,è proprio il rispetto di tutto ciò che ci circonda. 

Economico

Un altro punto a favore dello snorkeling è che si tratta di una pratica decisamente economica. Basta, infatti, solo avere a propria disposizione una maschera ed un boccaglio, almeno nella versione semplice.

Naturalmente, però, bisogna accontentarsi di qualche fondale vicino senza spostarsi troppo. Ma state certi che troverete sicuramente qualcosa di adatto a voi. 

Stare in Allenamento

Un altro punto importante, poi, è sicuramente quello di restare in allenamento. Ovviamente, per praticare lo snorkeling non è necessario avere un fisico olimpionico, ma comunque essere allenati può di certo aiutare a fare meno fatica mentre si nuota. In questo modo, poi, potrete godere della vista senza problemi. 

Migliori Luoghi dove fare Snorkeling

Vediamo, ora, quali sono i migliori luoghi, secondo gli snorkeler, in cui è possibile fare questa attività per osservare i fondali marini più belli al mondo. 

• La Barraca Cove: questa barriera corallina si trova in Spagna, precisamente lungo la costa sud orientale. Si accede facilmente da diverse spiagge e per gli snorkeler europei è sicuramente una delle mete più comode ed economiche. 
• Manus: nello stato dell’Oceania della Papua Nuova Guinea troverete diverse barriere coralline che meritano sicuramente di essere viste. In particolare, c’è un arcipelago, definito le Isole dell’Ammiragliato, dove i fondali sono a dir poco stupendi. 
• Montego Bay: lungo le spiagge giamaicane di Montego Bay troverete la Doctor’s Cave Beach. È una delle aree più amate dagli snorkeler per le splendide barriere coralline presenti. 
• Stingray City: alle Isole Cayman c’è un’area decisamente attrezzata per gli snorkeler così da godere di questo splendido fondale marino. 
• Sun Flower Reef: questa località è situata alle isole Fiji e per molti è la più bella che si può trovare. La barriera corallina è davvero stupenda, così come l’acqua e la spiaggia. 

Conclusione

Ecco giunti al termine del nostro articolo sullo snorkeling, una delle più belle ed affascinanti attività che si possono fare in mare. Nel corso di questo approfondimento abbiamo cercato di scoprire il più possibile su questa disciplina che sta attirando migliaia di persone. Se volete sapere di più su tutto ciò che riguarda il mondo delle attività sportive, anche non agonistiche, allora continuate a seguire il nostro blog aggiornato. Troverete news e curiosità, oltre a tutto ciò che riguarda le scommesse NetBet, le guide ai giochi da casino e tanto altro. 

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