Schema Blackjack: Cos’è e Come Funziona

Tra i giochi del live casino ci sono sicuramente alcuni che possiamo ritenere tra i più popolari al mondo. Parliamo della roulette, del poker e del blackjack. In questo articolo vogliamo proprio soffermarci sul gioco del 21 puntando l’attenzione su un aspetto in particolare, ovvero lo schema blackjack. 

Parliamo di una delle strategie più importanti, e anche più efficienti, per aumentare le proprie vincite in questo gioco di carte.

Le Premesse per Parlare di Schema Blackjack

Naturalmente, però, è subito bene chiarire che parliamo di un metodo che in alcun modo ti garantirà la vittoria ma che, se utilizzato con una certa attenzione e costanza, può darvi una mano ad avere maggiori chance di vittoria. 

L’altro punto essenziale prima di iniziare a parlare dello schema, poi, è che non troverai mai nessun sistema legale per farti vincere al blackjack. E questo vale anche per tutti gli altri giochi. Nelle case da gioco legali, infatti, tutti i dispositivi sono gestiti tramite un Random Number Generator, ovvero un algoritmo che garantisce l’assoluta casualità di ogni tipo di risultato. Quindi, si riferisce ai giochi di carte e da tavolo, ma anche ai giochi di slot machine online. 

Ecco perché, ti consigliamo di stare alla larga da chiunque voglia vendervi chissà quale metodo magico. Finirete solo per essere truffati e perdere tempo e denaro. 

I Termini dello Schema Blackjack

Entriamo, ora, nel vivo del nostro discorso sullo schema blackjack. Questo metodo si fonda su una tabella, che analizzeremo a breve, in cui, in base al punteggio che avete e alla carta scoperta del dealer, vi suggerisce la migliore azione da fare. Ecco quali sono i termini che vengono utilizzati all’interno di questa tabella: 

• Stai (Stand o S). Si usa per indicarvi che il punteggio che avete potrebbe essere sufficiente per vincere o che, comunque, sarebbe più rischioso chiedere un’altra carta. 
• Chiedi (Hit o H). Questo termine, invece, viene naturalmente utilizzato per invitarvi a chiedere una carta ulteriore. 
• Raddoppia (Double o D): se volete seguire lo schema Blackjack, allora significa che dovrete raddoppiare la puntata. È una scelta dettata dal fatto che la vostra mano ha buone chance di essere la migliore. Non in tutti i casinò, però troverete questa possibilità, quindi, meglio verificare prima di iniziare a giocare. 
• Dividi (split o SP): in questo caso, invece, lo schema vi suggerisce di dividere le due carte e giocare, così due mani contemporaneamente. Così come nel caso precedente, comunque, è necessario che il tavolo di blackjack a cui state giocando preveda questa scelta. 

La Regola del 17 al Blackjack

Un altro aspetto fondamentale su cui si fonda lo schema blackjack è la regola del 17. In pratica, in questo gioco è previsto che il giocatore che punta riceve due carte scoperte mentre il dealer una carta coperta ed una scoperta. Di conseguenza, chi punta deve basarsi su una sola carte del dealer. Al contrario, invece, il dealer conosce il punteggio finale del giocatore e, perciò, sa quando è il caso di fermarsi oppure è cosciente del fatto che bisogna anche rischiare di sballare per superare quanto ottenuto dall’avversario. 

Questa situazione, però, è sempre stata di vista di cattivo occhio dalle persone visto che dava troppa disparità tra giocatore e banco. Ecco perché le case da gioco hanno introdotto la regole del 17 su cui, come detto, si basa lo schema blackjack. In poche parole, ogni volta che il dealer ha un punteggio inferiore di 17 deve chiedere una carta. Qualora, invece, sia pari o superiore a 17 deve sempre fermarsi. 

E questo vale al di là del punteggio del giocatore. Se ad esempio il giocatore ha un punteggio di 15 e il dealer 16, quest’ultimo dovrà comunque chiedere una carta ulteriore in virtù di questa regola. Di conseguenza, le sue chance di sballare sono ovviamente maggiori, così come sono più alte le possibilità del giocatore. 

Le Eccezioni

Tenete presente, però, che questa regole, seppur molto diffusa. Non sempre è presente nei giochi, quindi meglio controllare prima. 

Inoltre, c’è un’altra caratteristica che viene spesso utilizzata, ovvero il 17 Hard o Soft. In alcuni giochi, infatti, è presente la regola del 17, ma solo quando è Hard, ovvero quando non c’è l’Asso. Ad esempio, 10 e 7. Quando, invece, il 17 è formato da A e 6, allora si definisce 17 soft, visto che l’Asso come sai può valere 11 ma anche 1 e, perciò non vale la regola del 17 e il dealer in caso di 17 Soft, può chiedere un’altra carta. 

Lo Schema del Blackjack: Alcuni Esempi Pratici

Ora abbiamo visto nel dettaglio come funziona lo schema blackjack, le regole alla base di questa strategia e su cui si basa. Possiamo, quindi, iniziare a fare qualche esempio pratico sul gioco spiegando anche nel dettaglio come è strutturata la tabella. 

Sulla sinistra, in verticale, trovate i vari punteggi che vanno da 5 a 17. Naturalmente con un punteggio di 18, 19, 20 o 21, c’è davvero poco da decidere dato che si tratta di punti molto alti e, quindi, bisogna sempre stare, o quantomeno questa è la scelta consigliata. 

Lungo l’asse orizzontale, invece, c’è la carta scoperta del dealer, e quindi, i punti vanno da 2 a 11 (cioè l’Asso). Lungo le linee che si intersecano, poi, ci sono le decisioni che sarebbe giusto prendere. 

Due Utili Casi

Ad esempio, se aveste un punteggio di 14 e il dealer, invece, un punto di 6, allora conviene stare. Questo perché, in virtù della regola del 17, è molto probabile che il dealer debba prendere altre due carte; quindi, ha il serio rischio di sballare, ovvero di superare il punteggio di 21. 

Se invece, il vostro punteggio è di 8 e anche il dealer ha un 8 come carta scoperta, allora dovreste chiedere un’altra carta. Attenzione, perché con il nuovo punteggio si torna allo schema blackjack. Ipotizziamo, infatti, che la nuova carta sia un 5 e, quindi, il vostro nuovo punteggio sia di 13. A questo punto, quindi, si ritorna alla tabella e si controlla quale decisone sarebbe meglio propendere, ovvero, chiedere un’altra carta. 

Come detto all’inizio, poi, ricordate che questo schema serve per aumentare le chance di prendere la decisone giusta almeno da un punto di vista statistico, ma non è detto che sia quella che vi porterà la vittoria finale. 

Se non volete correre rischi, almeno all’inizio, potreste approfittare di una offerta di benvenuto casinò con cui giocare gratis e, quindi, evitare di perdere soldi mentre scoprite le reali funzionalità di gioco schema.