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Olimpiadi Universitarie Invernali a Torino: Gare e Atleti a Medaglia

L’Italia, e precisamente la città di Torino, è stata sede delle Universiadi invernali. Sono le cosiddette Olimpiadi Universali. Ma cosa sono le Universiadi, come funzionano e come sono andati i nostri atleti azzurri? Lo scopriremo nei prossimi paragrafi. Approfondiremo tutti gli argomenti e daremo una risposta ai principali quesiti.

Cosa Sono le Olimpiadi Invernali?

A organizzare le Olimpiadi Universitarie Invernali è la FISU World University Games Winter. Le Universiadi sono un evento multi sportivo di livello internazionale. Vi partecipazione studenti che arrivano nella sede dell’evento da tutto il mondo.

L’ultima edizione dei giochi olimpici universitari invernali, ad esempio, è stata Torino. La manifestazione sportiva si è svolta dal 13 al 23 gennaio 2025.

Storia Olimpiadi Universitarie

L’evento sportivo ha una lunga storia alle sue spalle. L’esordio delle Olimpiadi Universitarie Invernale si ha nel 1960, in Francia. Precisamente a Chamonix, in Francia. Da quel momento la manifestazione si svolge con cadenza ambientale, a meno di eventi imprevisti. Torino è già stata sede delle Universiadi Invernali nel 2007.

I giochi sono organizzati dalla FISU World University Games. Parliamo della Federazione internazionale degli sport universitari.

Sport

Come si può immaginare, le Olimpiadi Universitarie Invernali prevedono tantissime discipline sportive. Tra queste, ad esempio:

  • Sci alpino
  • Sci di fondo
  • Snowboard
  • Pattinaggio di figura
  • Pattinaggio di velocità
  • Hockey su ghiaccio
  • Curling

La lista, in realtà potrebbe continuare ancora a lungo. Le gare, inoltre, si svolgono sia per la categoria maschile, sia per quella femminile. Non mancano, poi, eventi misti e sport di squadra.

Torino 2025

La scelta del capoluogo piemontese come sede delle Olimpiadi Universitarie risale al 2021. La canditura italiana ha battuto quelle di Lucerna (Svizzera) e di Stoccolma (Svezia).

Il Medagliere delle Olimpiadi Universitarie Invernali

Senza fare troppo giri di parole, alle Olimpiadi Universitarie Invernali c’è stata una nazione che ha dominato sugli altri. A dimostrarlo è il numero di medaglie ottenute. Parliamo della Francia che con 18 ori, 8 argenti e 14 bronzi è arrivata alla ragguardevole cifra di 40 medaglie totali conquistate. A dare un notevole contributo alla Francia, sono state le atlete transalpine che hanno portato a casa ben 10 medaglie d’oro. Gli uomini, invece, sono arrivati a 7 trionfi. Infine, si aggiunge la medaglia d’oro conquistata nello Sci Alpino misto.

A seguire, al secondo posto del medagliere, troviamo la Corea del Sud. Ha ottenuto 20 medaglie, tra cui 8 ori, 6 argenti e 6 bronzi. Uno degli ori è arrivato nello Short Track misto.

Il podio è completato dalla Finlandia che nel corso delle sue Olimpiadi Universitarie ha conquistato 8 ori, 3 argenti e 6 bronzi. A essere precisi, però, dobbiamo sottolineare un aspetto. Quando parliamo di podio, non ci riferiamo solo al numero di medaglie ma anche al valore delle stesse. Ad esempio, almeno secondo la FISU, la Corea si merita il secondo posto per il numero di Ori conquistato. In realtà, la Germania ha conquistato 23 medaglie, ma con sole 6 medaglie d’oro.

L’Italia, invece, è ottava per numero di medaglie. Ne ha ottenute 15, proprio come la Finlandia, ottava per gli ori conquistati, cioè 4.

Medaglie dell’Italia alle Olimpiadi Universitarie 2025

Da segnalare la grande prova di Martina Vozza. L’atleta paralimpica è specializzata nella discesa libera, lo Slalom, il SuperG e la Discesa combinata. La sua avventura ai Giochi Olimpici Universitari si è chiusa con due medaglie del metallo più pregiato. Le ha ottenute nel Super G e nello Slalom Gigante.

Nathalie Bernard, nel Freestyle Ski Cross ed Elisa Fava con lo Snowboard Parallelo Slalom Speciale chiudono il conto finale delle medaglie d’oro. Fava, poi, si è messa in luce nello Snowboard Parallelo Slalom Gigante con un secondo posto. Maria Eugenia Boccardi nello Sci di Fondo (distanza di 10 km), Daniel Grassl nel Pattinaggio di Figura, Stefano Pizzato nello Sci Alpino Slalom Speciale e Simon Dorfmann nello Snowboard Parallelo Speciale, sono altre medaglie d’Argento.

Doppio bronzo, invece, per Margherita Cecere nello Sci Alpino e, precisamente, nello Slalom Gigante e in quello Speciale. Marika Savoldelli ha conquistato il podio nello Snowboard Cross. Lo stesso hanno fatto Andrea Tuba e Giulia Isabella Paolino nel Pattinaggio di Figura in coppia. Infine, Noemi Junod nello Sci Alpinismo Vertical Race e Fabian Lantschner nello Snowboard Parallelo Gigante sono i bronzi che chiudono il medagliere italiano alle Olimpiadi Universitarie di Torino.

Sono tutti risultati importanti che attestano la grande qualità degli atleti azzurri. Probabilmente, molti di essi saranno presto protagonisti delle principali competizioni mondiali. Non sarà raro vedere il loro nome nel palinsesto delle scommesse Sci Alpino alle prossime Olimpiadi Invernali e Mondiali.

Conclusione

Siamo alla fine della nostra analisi dettagliata sulle Olimpiadi Universitarie di Torino. Abbiamo visto gli atleti che sono tornati a casa con una o più medaglie, e alcune info sulla storia dei Giochi Universitari. Ora, quindi, i giocatori saranno di certo più preparati sull’argomento.

Conoscere gli aspetti principali che riguardano le manifestazioni sportive importanti, proprio come le Universiadi, è il modo giusto per non lasciarsi sfuggire alcuna occasione.

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