MotoGP: è cominciata la nuova stagione

La stagione 2017 del Motomondiale si era chiusa con la vittoria dello spagnolo Marquez a diverse lunghezze di distacco dal nostro Andrea Dovizioso, entrambi con 6 vittore a testa, anche se il primo con più medaglie d’argento dell’altro. Seguivano Vinales e Pedrosa, quest’ultimo a soli 2 punti da Valentino, precipitato di 3 posizioni dal secondo posto standard degli ultimi 4 anni.

Settimana scorsa, il tracciato di Losail in Quatar ha decretato il primo podio della stagione 2018. Complimenti a Dovizioso che ha saputo tener a bada l’attacco di Marquez, guadagnandosi il gradino più alto del podio. I complimenti sono persino doppi vista la nona posizione del friulano sulla griglia di partenza che lo aveva costretto ad una risalita graduale della classifica. Il terzo posto invece se lo è portato a casa Valentino che, con i suoi 39 anni suonati, spazza via tutte le critiche subite ad inizio anno. LaYamaha ha appena firmato un contratto biennale con il campione italiano, il che significa che ci ritroveremo di mezzo il Doctor fino al 2020.

Alle calcagna del terzetto di testa arrivano le conferme di Crutchlow, Petrucci e Vinales, tutti e tre soddisfatti della propria gara. In particolar modo Vinales che, dopo i test non brillanti di tre settimane fa e le nove posizioni conquistate in gara rispetto alla 15esima posizione iniziale, è rientrato ai box a fine gara con un sorriso.

Male invece per Johnatan Zarco, primo fino a 5 giri dalla fine per poi concludere la gare in ottava posizione. Il problema sembra essere stato un pneumatico difettoso, come ammesso dalla stessa Michelin. Probelmi tecnici anche per Jorge Lorenzo che prima evita per un soffio la collisione con Rossi e poi finisce nella ghiaia per un problema ai freni. Così così invece per Pedrosa e Iannone, rispettivamente ottavo e nono.

La MotoGp di quest’anno inoltre ha dato il benvenuto ad un paio di rookie promettenti, tra qui il romano Franco Morbidelli, 12˚ con la Honda del team Marc VDS. Ottimo 14˚ posto anche per Hafizh Syahrin, primo pilota malese a conquistare punti nella massima categoria di moto.

Novità anche per quanto riguarda il palinsesto delle gare con l’ingresso della Thailandia dove si correrà il 7 ottobre e che porta il numero di gare da 18 a 19. Le due date italiane, il GP del Mugello e quello di Misano, sono in programma rispettivamente per il 3 giugno e il 9 settembre.

Per la seconda gara del GP 2018 invece ci dobbiamo spostare in Argentina, sul circuito del Temas de Rio Hondo. La pista ospita il GP del Paese solo dal 2014, anno della sua inaugurazione. In quattro anni di attività il circuto ha premiato onMarquez con 2 vittorie, 4 pole e il giro più veloce, contro la vittorie singole di Rossi e Vinales. Nel 2017, la medaglia d’oro era toccata proprio a quest’ultimo seguito da Rossi e Crutchlow.

Come accennato prima, Vale c’è e sembra intenzionato a dare il tutto per tutto. Al Dottore mancano solo 8 vittorie per raggiungere il record storico raggiunto da Giacomo Agostini di 122 vittorie. Staremo a vedere!

FORMULA UNO 2018 – I NUMERI

LE GARE

• QATAR, 18 MARZO – Losail International Circuit
• ARGENTINA, 8 APRILE– Termas de Río Hondo
• USA, 22 APRILE– Circuit Of The Americas
• SPAGNA, 6 MAGGIO – Circuito de Jerez
• FRANCIA, 20 MAGGIO– Le Mans
• ITALIA, 3 GIUGNO – Autodromo del Mugello
• CATALOGNA, 17 GIUGNO – Circuit de Barcelona
• OLANDA, 1 LUGLIO – TT Circuit Assen
• GERMANIA,15 LUGLIO – Sachsenring
• CECA, 5 AGOSTO – Automotodrom Brno
• AUSTRIA,12 AGOSTO – Red Bull Ring, Spielberg
• GRAN BRETAGNA, 26 AGOSTO – Silverstone
• SAN MARINO, 9 SETTEMBRE – Misano World Circuit Simoncelli
• ARAGONA, 23 SETTEMBRE – MotorLand Aragon
• THAILANDIA, 7 OTTOBRE – PTT Thailand Grand Prix Chang International Circuit
• GIAPPONE, 21 OTTOBRE – Motul Grand Prix of Japan Twin Ring Motegi
• AUSTRALIA, 28 OTTOBRE – Phillip Island
• MALESIA, 4 NOVEMBRE – Sepang
• VALENCIA, 18 NOVEMBRE – Circuit Ricardo Tormo

PILOTI E TEAM

• ANDREA DOVIZIOSO – DUCATI TEAM – DUCATI
• JOHANN ZARCO – MONSTER YAMAHA TECH 3 – YAMAHA
• DANILOPETRUCCI – OCTO PRAMAC RACING – DUCATI
• XAVIER SIMEON – REALE AVINTIA RACING – DUCATI
• TOM LUTHI– EG 0,0 MARC VDS – HONDA
• KARELABRAHAM – PULL&BEAR ASPAR TEAM – DUCATI
• ALVARO BAUTISTA -PULL&BEAR ASPAR TEAM – DUCATI
• FRANCO MORBIDELLI – EG 0,0 MARC VDS – HONDA
• MAVERICK VIÑALES– MOVISTAR YAMAHA MotoGP – YAMAHA
• DANI PEDROSA– REPSOL HONDA TEAM – HONDA
• ANDREAIANNONE – TEAM SUZUKI ECSTAR – SUZUKI
• TAKAAKINAKAGAMI – LCR HONDA IDEMITSU – HONDA
• CAL CRUTCHLOW– LCR HONDA CASTROL – HONDA
• BRADLEY SMITH– RED BULL KTM FACTORY RACING – KTM
• ALEIX ESPARGARO– APRILIA RACING TEAM GRESINI – APRILIA
• ALEX RINS– TEAM SUZUKI ECSTAR – SUZUKI
• JACK MILLER– OCTO PRAMAC RACING – DUCATI
• POL ESPARGARO– RED BULL KTM FACTORY RACING – KTM
• SCOTTREDDING – APRILIA RACING TEAM GRESINI – APRILIA
• VALENTINOROSSI – MOVISTAR YAMAHA MotoGP – YAMAHA
• TITORABAT – REALE AVINTIA RACING – DUCATI
• MARC MARQUEZ– REPSOL HONDA TEAM – HONDA
• JONAS FOLGER– MONSTER YAMAHA TECH 3 – YAMAHA
• JORGE LORENZO– DUCATI TEAM – DUCATI

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Scritto da Andrea Gorio