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Le Origini della FIFA fino a Qatar 2022

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I Mondiali FIFA Qatar 2022 sono sicuramente l’evento sportivo dell’anno e resteranno nella memoria di centinaia di milioni tra appassionati di scommesse calcio e tifosi. In questo articolo, però, non vogliamo parlare dei Mondiali, ma bensì di chi da decenni li organizza e gestisce tutto il calcio mondiale. Parliamo, ovviamente della FIFA, la federazione più importante per quanto riguarda questo sport.

Cercheremo di capire quando è nata, quali sono i ruoli che svolge, alcune curiosità e le diatribe che circolano sempre in merito al suo operato. Una volta giunti al termine di questo articolo, quindi, conoscerete tutte le informazioni più importanti sulla Federazione.

La Storia della FIFA fino a Fifa Qatar 2022

Per arrivare ai Mondiali FIFA Qatar 2022 di strada ne è passata visto che questa federazione nasce più di cento anni fa. Tutto parte all’inizio del ventesimo secolo, quando ormai il Calcio stava iniziando a diffondersi ogni paese europeo e, quindi, c’era l’esigenza di avere un ente superiore che riuscisse a determinare diversi aspetti regolamentari che valessero per tutti, oltre a gestire ed organizzare eventi sportivi.

Per questo motivo, quindi, il 21 maggio del 1904 le autorità sportive che rappresentano i mondi calcistici di Belgio, Spagna, Danimarca, Svezia, Francia, Svizzera e Olanda si sono incontrati a Parigi. È proprio in questa occasione che fu data vita ad una nuova federazione al di sopra di tutte quelle nazionali, la “Fédération Internationale de Football Association” che, abbreviata, diventa per l’appunto FIFA. La presidenza fu affidata al francese Roberto Guerin.

Nel corso degli anni successivi, la platea si allarga con l’arrivo delle federazioni britanniche, quindi dell’Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord.

Il presidente Guerin, però, resto poco sulla poltrona. Nel 1906, infatti, a causa del fallimento del primo torneo internazionale organizzato e da una serie di problemi economici, i vertici optarono per un cambio alla guida della FIFA. Fu così, quindi, che l’inglese Daniel Burley Woolfall divenne presidente.

Quest’ultimo restò in carica fino alla sua morte avventura dopo la Prima Guerra Mondiale e l’olandese Carl Hirschmann assunse le redini della FIFA. Nonostante il tragico periodo della guerra fosse superato, c’erano ancora diversi problemi da affrontare. Tra questi, ad esempio il ritiro delle federazioni inglesi che non volevano avere a che fare con i nemici recentemente affrontati nel conflitto Mondiale.

L’Arrivo di Rimet e la Svolta

Fino ad adesso dobbiamo dire che i compiti svolti dalla FIFA erano stati abbastanza risicati e di risultati, eclatanti, almeno fino al 1921 non ve ne erano stati parecchi. Oltre all’inserimento di nuove federazioni mondiali, ad esempio quelle del Nord America e, africane e sudamericane, non si era arrivati ad alcun torneo degno di nota.

La svolta, però, arriva nel 1921 quando sulla poltrona di presidente della FIFA si siede il francese Jules Rimet. Il primo risultato fu favorevole e l’introduzione del calcio alle Olimpiadi di Francia vinte dall’Uruguay in una finale a cui hanno preso parte oltre 60 mila persone.

Il grande successo di Rimet, però, è un altro. Dopo il successo delle Olimpiadi, infatti, arriva all’intuizione, ovvero creare un torneo internazionale che riuscisse ad attivare le più importanti nazionali mondiali.

E nel 1928 questa idea diventa realtà con la nascita dei primi Mondiali svolti in Uruguay e a cui prenderanno parte diversi nazionali. A vincere questa prima edizione saranno proprio i padroni di casa ma oltre al dato storico, è innegabile il successo di pubblico di questa formula che, quindi, diventa fissa fino ad arrivare ai mondiali FIFA Qatar 2022.

Tra l’altro, nelle due edizioni successive, e che somma sapevano bene i tifosi e giocatori di NetBet scommesse ei tengono ogni quattro anni, vedranno il duplice trionfo dell’Italia.

Le Polemiche e la Corruzione

Nel corso degli anni la FIFA ha visto anche una serie di momenti molto bui. Uno dei peggiori, ad esempio, nel 2015.

Alla presidenza c’era lo storico Joseph Blatter, rimasto in carica per quasi due decenni. E a due giorni dalle nuove elezioni le forze d’ordine hanno arrestato diversi dirigenti della Fifa con l’accusa di corruzione. Blatter, dopo il ritiro del suo avversario, ovvero il principe giordano Ali bin Hussein, ha vinto le elezioni. Nel giro di meno di una settimana, però, ha deciso di dimettersi, indicendo una nuova elezione di lì a pochi mesi.

Il vincitore del nuovo tornata svolta nel febbraio del 2016 è stato l’italo-svizzero Gianni Infantino, tuttora in carica. Questi, inoltre, si sta notevolmente impegnando anche nel difendere i Mondiali FIFA Qatar 2022. Il presidente, infatti, ha dovuto far fronte ad una serie di accuse arrivate sull’organizzazione del Mondiali. Tra queste ci sono i lavori in cui avrebbero perso la vita migliaia di operai, oltre alla questione legata ai diritti umani in Qatar.

Insomma, un’altra situazione decisamente complicata nella storia della FIFA. Negli ultimi decenni, poi, uno dei più importanti antagonisti di questa federazione è stato Diego Armando Maradona. Il Pibe de Oro, infatti, senza mezzi termini si è più volte scagliato contro il presidente Blatter e accusando l’intera FIFA di corruzione.

Conclusione Fifa Qatar 2022

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