Gus Hansen Oggi: Cosa fa?

Nel corso di questo articolo parleremo di uno dei giocatori più importanti di poker sportivo e con precisione cercheremo di saperne di più sul suo presente. Vedremo, infatti, Gus Hansen oggi, ovvero cosa sta facendo uno dei giocatori di poker più iconici fino ad oggi. 

Hansen è di nazionalità danese e nel corso del tempo si è imposto come uno dei migliori giocatori al mondo di poker, e anche uno dei più particolari. Prima di tutto, è sempre stato apprezzato dal genere femminile per il suo aspetto fisico, tanto che Forbes nel 2004 lo inserì nella lista dei 100 uomini più sexy al mondo. Inoltre, la sua storia è stata costellata di grandissime vittorie, ma anche di tantissime perdite. Proprio per questo motivo, infatti, Gus si è tenuto lontano dai tavoli da gioco per diverso tempo a causa dei suoi problemi di soldi. 

Gus Hansen: il Passato

Prima di capire Gus Hansen Oggi, dobbiamo soffermarci innanzitutto sul passato di questo giocatore. 

Gus nasce in Danimarca nel 1974. Arriva al poker dopo i venti anni, ma il mondo della competitività e dei giochi da tavoli erano già nel suo destino. Da giovane, infatti, Hansen era un giocatore di livello mondiale di backgammon e anche un talento nel tennis. Sale alla ribalta delle cronache di poker nel 2004 quando, da giocatore praticamente sconosciuto, arriva al 150esimo posto nel Main Event alle World Series Poker Tour.   

Al Tournament of Champions 2006, un evento freeroll a cui si poteva accedere solo tramite invito e che si è svolto nel corso delle WSPT, Hansen raggiunge il tavolo finale anche se la sua avventura dura poco, visto che perde alla prima mano. 

Inutile, poi, raccontare tutti i traguardi e i tavoli finali raggiunti visto che ce ne sono davvero tanti. Di sicuro, però, va menzionata la vittoria alle World Serie of Poker del 20212 e, in particolare, l’evento No Limit Hold’em High Roller Heads-up. In quel caso il premio fu di circa 300 mila sterline. 

Le Perdite di Hansen

Per arrivare al Gus Hansen oggi, c’è sicuramente bisogno di parlare delle innumerevoli perdite che il danese ha rimediato al tavolo da gioco. E sono queste batoste ad avergli creato problemi economici, ma allo stesso tempo gli hanno anche dato la chance di ricominciare da zero. 

Gus Hansen non ha mai fatto segreto dei suoi tantissimi errori commessi al tavolo da gioco e, anzi, si è reso conto degli sbagli commessi. Nel corso di un’intervista durante un podcast, Hansen ha ammesso di aver sperperato milioni dollari al cash game. In pratica, è il poker sportivo in una versione totalmente diversa dal torneo. In questo caso, infatti, si gioca con soldi veri e ci si può alzare dal tavolo quando si vuole. 

Uno dei motivi delle sua disavventure al tavolo da gioco riguarda in particolare l’assenza di disciplina. Il giocatore, infatti, si sedeva a qualsiasi tavolo senza chiedersi se le cifre fossero quelle giuste per le sue finanze e se i giocatori che aveva al fianco fossero più bravi di lui. 

Il Gus Hansen di oggi, invece, riflette decisamente tanto sulle scelte da prendere. 

Un’altra lezione che ha imparato a caro costo è la scelta del tavolo. Come detto, infatti, Hansen si sedeva a qualsiasi tavolo, anche quelli con cifre mostruose che non si poteva permettere e che, di conseguenza, lo hanno mandato “broken”, cioè sul lastrico. 

Ora, invece, ha capito che non bisogna scegliere un tavolo in cui si punta una cifra troppo alta da creare problemi in caso di sconfitta, né troppo bassa tale da rendere la partita poco interessante. 

E questi sono consigli che tutti i giocatori dovrebbero seguire, anche chi non punta ai giochi da tavolo ma ai video poker. La consapevolezza di quanto si sta spendendo, infatti, è uno dei punti importanti per evitare problemi maggiori. 

Gus Hansen Oggi

Veniamo al fulcro del nostro articolo, cioè dare una risposta alla domanda: “Gus Hansen Oggi: Cosa fa?”. Per un lungo periodo Hansen si era totalmente allontanato dal mondo dei giochi di carte. Aveva deciso di svolgere un lavoro “tradizionale”, passare del tempo con la famiglia e il figlio, e staccare un po’ la spina da un ambiente che gli aveva portato sicuramente fortuna, ma anche a perdere tanti soldi. 

Da alcuni anni, però, ha deciso di riprendere la sua passione e attività nel poker sportivo, anche se imponendosi dei limiti molto ferrei soprattutto in merito al denaro. Ad oggi, infatti, si dedica solo a tavoli con buy-in di massimo 4 mila e 8 mila dollari. Questo, infatti, è il limite massimo che si è dato Hansen. Così facendo, anche nel caso in cui dovesse uscire perdente dal tavolo, sarebbero comunque cifre che non lo manderebbero in bancarotta. 

Conclusione

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