Nel corso di questo articolo vi parleremo di uno dei campionati di calcio che negli ultimi anni ha attirato sempre di più l’attenzione di tifosi ed appassionati. Parliamo degli Emirati Arabi calcio, ovvero una nazione che, seppur non può di certo vantare una lunga tradizione ed una popolarità elevata, nelle recenti stagioni ha fatto parlare di sé grazie all’arrivo di numerosi calciatori di fama internazionale, giunti nel paese mediorientale attratti da contratti milionari.
E dei più famosi, anche noti agli appassionati e ai tifosi di squadre italiane, ne parleremo dopo con calma.
Emirati Arabi Calcio: Perché Conoscerli?
Saperne di più su questo paese, almeno dal punto di vista calcistico, vi tornerà sicuramente utile anche per quanto riguarda le scommesse NetBet. Dovete sapere, infatti, che le gare di questo campionato sono presenti anche nei principali palinsesti, e rapprentano, quindi, delle opportunità di scommesse.
Conoscere alcune caratteristiche di questo torneo, quindi, vi renderà sicuramente dei giocatori più consapevoli e saprete prendere con maggior consapevolezza la scelta giusta. Nel corso dei vari paragrafi inizieremo a scoprire qualcosa in più sulla storia di questo campionato. Poi parleremo delle squadre e dei giocatori più importanti che ne hanno fatto parte.
Infine, poi, ci soffermeremo anche sulla nazionale e sui recenti risultati ottenuti. In questo modo, quindi avrete sicuramente un quadro più chiaro su tutto ciò che riguarda gli Emirati Arabi calcio.
Campionato Emirati Arabi calcio: la Storia
La storia del campionato degli Emirati Arabi Calcio inizia nel 1973-1974. All’epoca, però, si trattava solo di un torneo che prevedeva la partecipazione di tre squadre. Man mano, poi, il numero di club è iniziato ad aumentare fino ad arrivare a 16 nel corso della stagione 1991-1992, salvo poi riscendere a 12 negli anni successivi.
Ed è proprio sulla base di questo numero che la federazione degli Emirati Arabi Calcio ha deciso di proseguire facendo sì che nascesse un campionato abbastanza competitivo. Solo nel 2012-2013 la federazione ha deciso di far aumentare il numero di squadre fino a 14.
La prima edizione del torneo, che come detto poco fa, prevedeva solo tre club, è stata vinta dal Sharjah, mentre la seconda stagione ha visto trionfare l’Al-Ahli che bissò il successo anche nel 1975-1976.
La Svolta: Arrivano i Calciatori Importanti
Sin dall’inizio della sua storia, il campionato emiratino non ha mai avuto una certa importanza a livello internazionale. Man mano che passavano gli anni, però, la situazione è andata migliorando soprattutto quando fu dato via libera alle squadre di poter acquistare giocatori stranieri. In questo modo, infatti, i club hanno iniziato ad offrire contratti sempre più onerosi così da incentivare anche i giocatori più famosi ad approdare nel campionato Emirati Arabo Calcio.
Questa scelta ha avuto un duplice scopo. Il primo è stato quello di rendere il campionato molto più competitivo rispetto al passato. L’arrivo dei calciatori, infatti, ha fatto sì che il livello si alzasse di continuo e, quindi, tutti i club per puntare alla vittoria hanno dovuto iniziare ad acquistare giocatori sempre più forti.
Il secondo obiettivo, decisamente raggiunto, è stato quello di far conoscere il campionato a livello internazionale, anche agli scommettitori.
I Giocatori più Famosi degli Emirati Arabi Uniti
Dal punto di vista dei giocatori internazionali che hanno solcato i campi degli Emirati Arabi calcio, ce ne sono diversi molto conosciuti a livello internazionale.
Uno dei più importanti a partire dagli anni ’90 in poi è sicuramente Anderson Barbosa, calciatore brasiliano cresciuto in patria ma poi esploso negli Emirati Arabi. Barbosa, infatti, ha più volte vinto il titolo di capocannoniere e vinto diversi campionati e coppa degli Emirati Arabi.
Fernando Baiano è un altro nome famoso in tutta Europa. Dopo aver iniziato in Brasile, infatti, è passato in Germania e Spagna per poi approdare negli Emirati Arabi Uniti dove si è subito messo in mostra a suon di reti.
Se siete appassionati di serie A, invece, allora questi due nomi li conoscerete di sicuro. Parliamo Asamoah Gyan e di Mirko Vucinic.
Il primo è un attaccante ghanese cresciuto in Italia, precisamente all’Udinese e al Modena. Poi è passato al Rennes in Francia e al Sunderland in Inghilterra. Dopo queste esperienze, ha iniziato a girare il mondo iniziando proprio dagli Emirati Arabi Uniti, ed in particolare all’Al-Ain, squadra con cui ha collezionato 83 presenze e 95 reti.
Vucinic, invece, dopo l’approdo al Lecce, ha giocato con Roma e Juventus vincendo diversi campionati e mettendosi in mostra con reti e giocate eccezionali. Dopo aver chiuso il contratto con la Juve, poi, passa al all’Al-Jazira. Dopo una prima stagione di altissimo livello con 25 reti in 23 presenze, però, la stagione successiva viene rovinata da un gravissimo infortunio che lo costringerà alla fine, a dover abbandonare il calcio giocato.
La Nazionale
Anche dal punto di vista della nazionale, gli Emirati Arabi non hanno una particolare tradizione vincente. C’è da dire, però, che più passano gli anni e più il livello sale. Al momento, comunque, per la Confederations Cup, la Coppa d’Asia e ovviamente la Coppa del Mondo, non ci sono trionfi da registrare.
Il miglior risultato in assoluto è quello ottenuto nell’edizione del 1996 della Coppa d’Asia, svoltasi proprio negli Emirati Arabi. La squadra di casa ha raggiunto la finale, ma il sogno si è infranto solo ai calci di rigore. A vincere quell’edizione, infatti, fu l’Arabia Saudita.