Cos’è Il Biathlon e Come Funziona Questo Sport

Nel corso di questo articolo vi parleremo in maniera approfondita di uno sport invernale molto popolare anche se non conosciuto proprio da tutti: il Biathlon. Ne analizzeremo tutte le caratteristiche, scopriremo come funziona questo sport e conosceremo anche le diverse varianti praticate.

Prima di tutto, però, sottolineiamo un punto importante e che spesso crea confusione ai giocatori e appassionati di scommesse, ovvero la differenza con il Triathlon. Quest’ultimo, infatti, è uno sport che prevede il nuoto, la corsa e la bicicletta. Quindi, non ha nulla a che vedere con il biathlon che, invece, è uno sport invernale composto da sci di fondo e tiro a segno con la carabina.

La Storia del Biathlon

Arriviamo ora al fulcro del nostro discorso sul Biathlon ed iniziamo a scoprire le origini di questo sport invernale. 

Le prime attestazioni di persone che utilizzavano sci risalgono a diversi millenni fa, addirittura al 7000 Avanti Cristo. La caccia sugli sci, che possiamo tranquillamente vedere come antecedente dell’utilizzo della carabina, risale al terzo millennio prima della nascita di Cristo. Troviamo, infatti, alcune pittografie in Norvegia. 

Per quanto riguarda, invece, la nascita del Biathlon vero e proprio, ovvero come attività che prevedeva in contemporanea l’andare sugli sci e cacciare, dobbiamo andare indietro fino al 1199. Le popolazioni della Scandinavia, infatti, si allenavano duramente in queste due tecniche per affrontare i nemici durante la guerra. Di conseguenza, come spesso accade, l’origine è bellica e la tradizione si è protratta per diversi secoli.

Basta considerare che nel 1550 i finlandesi, seppur di numero nettamente inferiore, riuscirono ad avere la meglio sui loro nemici russi, grazie alle qualità tecniche e balistiche dei propri soldati. Questi, infatti, erano molto agili sulla neve ed erano capaci di fermarsi e colpire gli avversari con precisione millimetrica. 

Se, invece, cerchiamo la prima gara di Biathlon dobbiamo tornare indietro al 1767. I soldati norvegesi e svedesi, infatti, si sfidarono in una prova che prevedeva il tiro mentre si sciava. 

Solo Disciplina Sportiva

Il binomio tra uso militare e Biathlon è andato avanti per tantissimo tempo, almeno fino alle Olimpiadi invernale svoltesi a Saint Moritz (Svizzera). Durante questa manifestazione, infatti, fu imposto agli atleti di non far parte di alcun gruppo militare. Anche se in questa occasione, comunque, si trattò solo di una prova dimostrativa. 

Il Biathlon, infatti, entro effettivamente a far parte dei Giochi Olimpici nel 1954, questo però solo a livello maschile. L’introduzione delle gare femminili, infatti, avviene alcune decenni dopo, per l’esattezza nel 1980. In realtà, però, per quanto riguarda i Giochi Olimpici l’esordio delle gare femminili di Biathlon avviene nell’edizione del 1992 ad Albertville (Francia).  

Principali Gare di Biathlon

Conosciamo adesso quali sono le principali varianti di questa disciplina, spesso presenti anche quando parliamo di scommesse live. 

Individuale

La gara individuale è sostanzialmente quella più famosa di tutte. In poche parole, infatti, si tratta di una disciplina che prevede una partenza dei vari atleti ad intervalli di 30 secondo ciascuno. La distanza che solitamente si percorre è di 20 chilometri per gli uomini e 15 per le donne. 

Ci sono, poi, quattro prove di tiro, due in piedi e due da terra. Per ogni errore nella prova di tiro viene aggiunto un minuto di penalità al tempo finale. 

Negli ultimi tempi, però, il numero di gare che si svolgono con questa tipologia sono sempre minori. Questo perché la lunghezza del percorso e ovviamente la durata della gara non favoriscono l’avvicinarsi del pubblico.

Sprint

Questa tipologia è la versione ridotta di quella precedente ed è quella più apprezzata sia dagli atleti che dal pubblico perché la sua durata è molto più breve. Ci sono 10 chilometri da percorrere per gli uomini e 7,5 per le donne, mentre le prove di tiro sono solo due, una da terra ed una in piedi. Per ogni tiro sbagliato, poi, c’è un giro di penalità da affrontare che solitamente causa un ritardo tra i 20 e i 25 secondi. 

Partenza in Linea 

In questa tipologia di gara, invece, gli atleti non partono a distanza di 30 secondi gli uni dagli altri ma, bensì, tutto nello stesso momento. La distanza per gli uomini è di 15 chilometri, mentre quella per le donne scende a 12,5 chilometri. Ci sono quattro prove di tiro, due da terra e due in piedi. 

Anche in questo caso, per ogni errore al bersaglio c’è un giro extra lungo 150 metri di penalità. Il primo live match alle Olimpiadi, su cui è stato anche possibile puntare, c’è stato nel 2006 durante i Giochi Olimpici di Torino. 

Staffetta e Staffetta Mista Biathlon

Come si può facilmente intuire dal nome, si tratta di una competizione in cui ci sono squadre composte da più atleti, in questo caso quattro, che si danno il cambio dopo un tratto del percorso totale. Nella staffetta i partecipanti devono essere della stessa nazione e dello stesso sesso. Il percorso che ogni partecipante deve affrontare è di 7,5 chilometri per gli uomini e 6 per le donne.

Per quanto riguarda, invece, la staffetta mista, gli atleti devono avere la stessa nazionalità ma possono essere sia donne che uomini. In realtà, però, nella staffetta mista devono esserci obbligatoriamente due uomini e due donne. 

Per ogni frazionista ci sono due prove da tiro da portare a termine. Una dalla posizione di terra mentre l’altra in piedi. Ovviamente, per ogni errore ci sono delle penalità sul tempo finale.