Serie A Varie

Impatto Nuove Regole VAR nella Stagione 2024/2025 di Serie A

Il mondo del calcio è in continua evoluzione. Una delle novità principale è sicuramente l’introduzione del Video Assistant Referee, che per tutti ormai è il VAR. Dal momento della sua introduzione, però, ci sono stati diversi cambiamenti di regole e modifiche. È successo anche l’inizio della nuova stagione di Serie A.

In questo articolo, quindi, andremo a vedere le principali novità introdotte per il VAR. Conoscere le modifiche al regolamento è importante per gli appassionati di scommesse calcio. Avranno un quadro molto più completo a loro disposizione.

Modifiche VAR: le Più Importanti

Che qualcosa nel VAR andasse cambiato era ormai chiaro a tutti. Nonostante l’importante beneficio, infatti, si stava creando confusione tra chi dovesse intervenire. In aggiunta, poi, i lunghissimi tempi di attesa stavano iniziando a diventare snervanti. Non a caso, negli ultimi Europei giocati in Germania, l’International Football Association Board (IFAB) aveva adottato delle novità. Molte di queste, poi, sono entrate a far parte dei vari campionati sportivi, tra cui la Serie A.

Vediamo insieme le principali da conoscere e quale potrebbe essere il loro impatto sull’esito delle gare.

Cooling Off Period

Il Cooling Off Period, già soprannominata “Pausa Calmante”, è probabilmente la novità più particolare. Come si può intuire dal nome, è una pausa. Viene sancita dall’arbitro nel corso di una qualsiasi partita quando le gare si fanno troppo calde dal punto di vista emotivo.

Qualora dovessero accendersi di frequente dei parapiglia, l’arbitro ha il potere di stabilire una breve pausa. Così i giocatori possano riflettere su quanto fatto. In pratica, serve a far calare l’adrenalina. Si potrà discutere con il proprio allenatore e capire che andando in questa direzione, si rischia l’espulsione.

La decisione, come detto, spetta all’arbitro e le squadre devono accettarla. Qualora uno o più giocatori dovessero rifiutarsi, incorreranno nell’ammonizione.

Ovviamente, non sappiamo quale effetto potrebbe avere sull’esito delle partite. Possiamo immaginare, però, che il numero di cartellini gialli e rossi potrebbe diminuire. È un aspetto da non sottovalutare. Quello dei cartellini è un mercato molto amato dagli appassionati di scommesse sportive in Italia.

Fallo di Mano, Espulsione e Rigore?

Una delle regole che tutti conoscono è che quando si commette un fallo di mano per evitare che la palla finisca in porta, è rigore ed è sempre elusione. Con le nuove introduzioni varate dall’IFAB, però, non sarà una regola da rispettare in qualsiasi momento.

Cerchiamo di chiarire la modifica. Se il colpo di mano è deliberato e voluto, allora oltre al rigore il giocatore che ha commesso il fallo, verrà escluso. È un po’ quanto avvenuto con Suarez ai Mondiali contro il Ghana.

Qualora, invece, il colpo di mano c’è, ma è involontario, la pena cambia. Il giocatore che ha impedito il gol viene solo ammonito. Naturalmente, però, resta comunque il rigore.

Anche in questo caso la valutazione sulla volontarietà o involontarietà del gesto è data all’arbitro. In suo soccorso, naturalmente, ci sono le immagini del VAR e l’aiuto dell’Assistent VAR.

L’impatto di questa regola sulle gare è che tutto potrebbe diventare più equilibrato. Quando c’era un fallo di mano involontario in area che impediva una rete, la pena comminata era decisamente severa. Un rigore e un giocatore in meno per tutta la durata della gara erano pesanti a livello psicologico. Ora, invece, nonostante il rigore, le squadre sono in parità numerica e, perciò, c’è la possibilità di recuperare.

Sesto Cambio

Al momento, gli allenatori possono cambiare cinque giocatori nell’arco di tre diversi momenti. A partire dalla stagione 2024-2025, però, c’è la possibilità di effettuare un sesto cambio. Questo, però, può avvenire solo in un determinato caso.

La sesta sostituzione si rende disponibile solo quando un giocatore viene colpito alla testa o, comunque, subisce un urto al cranio che gli causa una potenziale commozione cerebrale. Ai fini dell’utilizzo del sesto cambio, poi, è necessario che siano terminati i cinque cambi ufficiali.

Tempo di Recupero

Un altro punto su cui l’AIFA ha cercato di porre l’attenzione è l’uso smodato del VAR. In particolare, perché ciò comporta una lunga interruzione della gara. I giocatori rischiano di raffreddarsi e, perciò, risentirne dal punto di vista muscolare. Inoltre, i tempi di recupero diventano biblici. Sono diverse le occasioni in cui si è arrivati a oltre dieci minuti di recupero, qualche volta anche nel primo tempo, a causa del VAR. L’arbitro, richiamato dall’AVAR, deve attendere che questi visioni le immagini. E, qualora non fossero chiare, è l’arbitro di gara a doverle visionare.

L’IFAB, però, ha richiesto che l’uso del VAR sia limitato a casi in cui le immagini siano chiare. In caso contrario, l’arbitro deve affidarsi a quanto visto in diretta e alle sue sensazioni. Si dovrebbero evitare, di conseguenza, recuperi che superano i 10 minuti.

Conclusione

Eccoci alla fine del nostro articolo di approfondimento sulle modifiche al regolamento VAR. Abbiamo visto i principali cambiamenti e ipotizzato come potrebbero influire sull’andamento delle gare. È un momento importante per ogni giocatore che vuole puntare sulle scommesse Serie A online. Le modifiche al regolamento potrebbero fare la differenza tra l’esito positivo o negativo di un evento.

Se volete restare aggiornati su tutto ciò che riguarda il mondo del calcio, della Serie A, del Var e dello sport in generale, siete nel posto giusto. I nostri esperti, infatti, realizzano continuamente approfondimenti su diversi argomenti. Leggerli vi renderà dei giocatori sempre più preparati.