La pausa data dalle qualificazioni di Euro2020 metterà a riposo i campionati di tutta Europa. E quale miglior momento per stilare una classifica dei migliori attaccanti della stagione? A poche partite dalla fine di tutti i campionati, ecco chi si è contraddistinto per numero di gol.
#10 – Edison Cavani
Gol fatti: 17
Presenze: 16
Edison Cavani è il secondo attaccante del reparto offensivo del PSG, punta centrale del tridente più costoso d’Europa, oltre ad essere il più prolifico nel rispettivo campionato. Considerata la stagione sfortunata dell’uruguaiano, è incredibile come Cavani sia tuttavia presente nella classifica dei 10 migliori marcatori d’Europa.
Il 32enne ex Napoli vanta infatti un totale di 17 gol in sole 16 partite giocate su 29 della Ligue 1. Aveva già perso quattro partite per infortunio nel 2018, quando un’ennesimo problema alla coscia lo ha tenuto, e lo tiene tutt’ora, fermo dal 9 febbraio di quest’anno. L’uscita prematura dei parigini dalla Champions League è da attribuirsi anche alla sua assenza.
#9 – Sadio Mané
Gol fatti: 17
Presenze: 29
Da un tridente letale ad un altro. Sadio Mané, centroavanti del Liverpool insieme a Salah e Firmino, sta lentamente risalendo la classifica cannonieri inglesi dopo un’inzio di stagione poco brillante. La tabella lo vede al momento in seconda posizione, a pari merito con Salah, Aubameyang e Harry Kane, tutti dietro ai 18 gol di Sergio Aguero.
A differenza degli altri tre, il senegalese sta passando per il suo periodo più prolifico della stagione: 9 gol nelle ultime 9 partite. I quarti di finale di Champions sono arrivati grazie soprattutto alla sua prestazione nella partita di ritorno contro il Bayern Monaco degli ottavi. Davanti al pubblico di Monaco, l’attaccante ha imbustato una doppietta letale ai tedeschi, costretti a lasciare la competizione. Sicuramente il più pericoloso della compagine di Klopp in questo momento.
#8 – Luis Suarez
Gol fatti: 18
Presenze: 27
Poca visibilità per l’uruguaiano che con un Messi in queste condizioni fa fatica a trovare le prime pagine dei giornali. Tuttavia, Luis Suarez raggiunge un ottimo posto nell’Europa dei realizzatori, oltre ad essere il secondo miglior marcatore della Liga dopo l’argentino. Seppur a secco di gol in Champions League, il 9 del Barcellona è una parte fondamentale dell’attacco blaugrana.
Tra i voti migliori ottenuti quest’anno, c’è il 10 e lode meritato della partita d’andata contro il Real Madrid nel quale Suarez segnò una tripletta. In totale sono 18 gol in 27 presenze, con buone possibilità di superare i 25 gol in campionato dell’anno scorso. Pur avendo segnato molti meno gol di Messi, Suarez è l’attaccante che ha collezionato più reti decisive in Europa con ben 8 gol della vittoria realizzati quest’anno.
#7 – Robert Lewandowski
Gol fatti: 18
Presenze: 25
Anche quest’anno, Robert Lewandowski non manca nella classifica delle Scarpe d’Oro d’Europa. Uno degli attaccanti più consistenti di sempre, Lewandowski si appresta a vincere l’ottavo titolo consecutivo di Miglior Giocatore dell’Anno in Bundesliga, oltre al suo settimo titolo da copocannoniere della Lega. A tutto questo, si aggiunge il titolo di quarto realizzatore della Bundesliga di tutti i tempi (197 gol in 281 gare) recentemente ottenuto.
Fino a tre giornate fa, Lewandoski si era limitato solo ad accarezzare il podio dei marcatori tedesco. Negli ultimi 270 minuti, il 30enne polacco ha infilato ben 5 reti che lo hanno portato a 18 gol in 25 presenze. Ottimi risultati anche in Champions League che, pur essendo uscito prematuramente e secco di gol negli ottavi, vede il numero 9 in cima alla classifica marcatori insieme a Messi.
#6 – Sergio Aguero
Gol fatti: 18
Presenze: 26
Sergio Aguero è l’attuale capocannoniere della Premier League a quota 18 gol in 26 partite, dietro alla coppia Salah/Mané, Harry Kane e Aubameyang. Anche questa stagione, l’argentino sta avendo il compito di guidare la macchina da gol del Manchester City, seconda in classifica ma con una partita in meno rispetto al Liverpool. Dopo Messi, Aguero detiene il record di triplette realizzate in questa stagione (3), due delle quali contro Chelsea e Arsenal.
Marcus Rashford lo ha definito come l’attaccante più completo del suo campionato, mentre Guardiola lo giudica da sempre come uno dei migliori al mondo.
#5 – Cristiano Ronaldo
Gol fatti: 19
Presenze: 26
Prima entry della Serie A nella classifica dei migliori marcatori di quest’anno. Ronaldo sembra essersi finalmente fermato dopo la striscia di 15 gol in 16 partite che durava dal 6 ottobre. La secca contro Bologna e Napoli, unita al riposo concessogli da mister Allegri nelle ultime due partite contro Udinese e Genoa, è costata al portoghese la discesa dalla vetta in seconda posizone, a due gol di distanza da Quagliarella.
Oltre ai gol il 5 volte Pallone d’Oro ha già collezionato ben 8 assist (secondo solo a Mertens in campionato), e da buon re dalla Champions League ha trascinato di prepotenza la sua squadra ai quarti della competizione. Non sarà una goleada come quelle alle quali era abituato, ma si sa che segnare in Italia è tutta un’altra storia, come lui stesso ha ammesso.
#4 – Krzysztof Piatek
Gol fatti: 19
Presenze: 27
Piatek è in assoluto la più grande sorpresa della stagione di Serie A di quest’anno. Chi l’avrebbe mai detto che il 23enne, acquistato per meno di un milione di euro dal Cracovia, sarebbe diventato in pochi mesi uno degli attaccanti più prolifici d’Europa.
Con 19 reti in campionato il pistolero rossonero è a livello di Ronaldo i numero di reti segnate. Il trasferimento dal Genoa di gennaio non ha placato la sua voglia di gol che, in 8 partite disputate con la maglia del Milan, lo ha portato ad aggiungere altre 6 reti alla sua collezione. In Coppa Italia il numero 19 non ha rivali avendo segnato 8 gol, quattro dei quali al suo esordio in coppa contro il Lecce.
#3 – Fabio Quagliarella
Gol fatti: 21
Presenze: 27
L’eroe di Castellammare di Stabia continua a sognare e soprattutto a farci sognare. A 36 anni, gli attaccanti italiani entrano in campo una partita si e una no e segnano quando gli va bene. Ma non lui! Fabio Quagliarella è uno di quelli che a quell’età rompe il record di partite consecutive in gol (11), si ferma per un paio di partite, e poi ne mette altri cinque in quattro gare.
Il veterano del nostro campionato dirige al momento la nostra classifica marcatori a 21 gol fatti in 27 partite giocate. Come Ronaldo, Quagliarella è pure un ottimo uomo assist (7). Il numero 27 è attualmente due gol sopra quello che era il suo record personale e di questo passo potrebbe raggiungere le 30 reti in campionato.
#2 – Kylian Mbappé
Gol fatti: 26
Presenze: 23
E qui entriamo nella categoria “Più gol fatti che presenze” riservata solo alle leggende del calcio. In questo caso, la leggenda è un ragazzino di 20 che alla sua età ha già quasi vinto tutto quello che si potrebbe vincere. Un Mondiale, due campionati francesi (tre se consideriamo quello di quest’anno praticamente già vinto) e diverse coppe nazionali. A fine stagione, ad aggiungersi alla lista dei trofei di Mbappé dovrebbe esserci quello di Scarpa d’Oro di Francia 2019. Il giovane attaccante si trova in questo momento a 9 gol di distanza dal compagno Cavani, secondo nella classifica dei marcatori. Delle 23 presenze, 18 hanno lo hanno visto andare a rete, per un totale di due doppiette, una tripletta e pure un poker.
Peccato per la Champions League nella quale, ritrovandosi solo davanti senza l’aiuto dei suoi guardaspalla Cavani e Neymar infortunati, non era riuscito a portare la sua squadra ai quarti. In compenso, ci sono i due gol segnati in casa del Manchester United della partita d’andata degli ottavi, sufficienti ad insegnare al mondo il potenziale del francese anche in Europa.
#1 – Lionel Messi
Gol fatti: 29
Presenze: 26
Davanti a tutti c’è sempre e ancora lui, il giocatore che ha portato il calcio ad un nuovo entusiasmante livello. Sarà stato il triste quinto posto nell’ultima classifica del Pallone d’Oro a svegliare lo spirito del Messi 25enne, che sembra essersi impossessato di quello del Messi di quest’anno. In fatto di numeri, l’argentino è davanti a tutti per numero di gol e numero di assist nella Liga (e con estremo vantaggio) e numero di gol in Champions League (a pari merito con Lewandowski).
La seconda delle tre triplette segnate quest’anno in campionato ha permesso all’argentino di raggiungere il suo record personale di 50 triplette segnate. La terza ha obbligato l’intero publico dello stadio del Real Betis ad un’epica standing ovation in onore dell’avversario. Nel frattempo, il barcellona si avvicina al suo 25˚ scudetto, mentre la Copa del Rey è già praticamente in tasca. Difficile capire le vette che la magia di questo alieno possa toccare quest’anno. Per il momento, ci limitiamo a piazzare un dollaro su quello che con molta probabilità sarà il vincitore del prossimo Pallone d’Oro.
Scritto da Andrea Gorio
