L’Italia e la Boxe hanno una lunga tradizione di vittorie, successi e pugili italiani famosi che hanno fatto la storia di questo sport. Ovviamente, questo ha contribuito al successo della disciplina tra gli italiani e anche tra gli scommettitori. In questo articolo di approfondimento sui pugili italiani e la boxe, comunque, vogliamo soffermarci nel dettaglio sui più importanti pugili italiani della storia, i loro successi e diverse curiosità.
Se non siete appassionati di questo sport, spesso visto come troppo violento, scoprirete che in realtà è una disciplina nobile in cui gli atleti hanno un grande rispetto per i loro avversari. Naturalmente, è uno sport di combattimento dove i colpi non mancano, ma sempre secondo determinate regole.
Inoltre, ecco una piccola curiosità. Anche se non si ha alcuna intenzione di combattere, ma ci si vuole mettere in forma, gli allenamenti di boxe sono tra i più performanti e brucia calorie. Questo sport, inoltre, ha diversi punti di forza a livello mentale e caratteriale. Aiuta, infatti, ad avere maggiore fiducia in sé stessi.
Detto questo, comunque, passiamo a conoscere i pugili italiani che hanno fatto la storia di questa disciplina e la loro carriera.
Migliori Pugili Italiani
Primo Carnera
Per la sua imponente stazza, viene definito dagli americani “La montagna che cammina”. Raggiunge l’America per trovare fortuna e, in effetti, diventa famoso per le sue incredibili vittorie sul ring.
Durante la sua carriera ha ottenuto sia il Titolo Mondiale sia quello Europeo tra il 1933 e il 1935. Grazie ai meriti sportivi, poi, ha ricevuto anche la cittadinanza americana.
Sul ring si è sempre contraddistinto per la sua stazza, era alto più di due metri, e soprattutto per la forza. Era capace di mandare KO gli avversari anche con un solo colpo ben assestato.
Negli anni ’40, invece, ha trovato fortuna nel mondo del cinema e del wrestling diventando, anche in quei campi, molto famoso.
Nino Benvenuti
Tra i pugili italiani, probabilmente Nino Benvenuti è il più famoso in assoluto. Ha trionfato alle Olimpiadi nel 1960 nella categoria Pesi Welter. Alcuni anni dopo, poi si è imposto come Campione del Mondo e ha vinto anche agli Europei.
Tra i suoi record, poi, c’è anche l’aver detenuto i titoli mondiali, quello Welter e Superwelter, contemporaneamente. Nel 1999 la International Boxing Hall of Fame lo ha inserito tra i pugili migliori di sempre. È un riconoscimento che, per ora, è andato solo a un altro italiano dopo di lui, ovvero Duilio Loi.
Un’altra curiosità che lo riguarda, poi, è l’aver ottenuto, nonostante non fosse statunitense, l’accesso alla National Italian-American Sport Hall of Fame per i suoi incredibili successi negli USA.
Duilio Loi
Come visto è, insieme Benvenuti, uno dei due pugili italiani che hanno ottenuto l’accesso nella Hall of Fame di questo sport. È famoso per le sue tantissime vittorie sul ring, dove su 126 incontri, ha perso solo 3 volte. E per la conquista e la difesa di diversi titoli mondiali ed europei.
Non era famoso tanto per la forza, ma soprattutto per la velocità e l’agilità. Riusciva, infatti, a sferrare continui attacchi ai suoi avversari fino a sfinirli. Proprio per questo, infatti, era definito “L’uomo dell’ultimo round” visto che, a differenza dei suoi avversari, aveva ancora tanta energia alla fine del match.
Clemente Russo
In epoca moderna, probabilmente Clemente Russo è tra i pugili più famosi. Purtroppo per lui e l’Italia, ha solo sfiorato in due occasioni l’oro Olimpico, ma restano comunque le due medaglie d’argento ottenute a Pechino 2008 e Londra 2012.
Ha trionfato più volte, comunque, nella categoria Pesi Massimi sia ai Mondiali che negli Europei. Dopo l’esperienza sportiva, è rimasto un personaggio pubblico con diverse partecipazioni a programmi televisivi e film. Di fatti, ha anche recitato come attore protagonista nel film Tatanka, ispirato proprio a un boxeur.
Nel 2021, poi, ha accettato il ruolo di Direttore tecnico del Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre.
Rocky Marciano
Se questo nome vi ricorda storie e film famosi, non vi state sbagliando. Tutta la saga di pellicole interpretata da Sylvester Stallone, infatti, è ispirata a questo boxeur italo-americano diventato un’icona del pugilato internazionale.
Rocco Marchegiano, che poi all’inizio della sua esperienza di pugile in America ha scelto di chiamarsi Rocky Marciano, sicuramente più orecchiabile per il pubblico statunitense, era anche definito “Il Leone Italo-Americano”. Aveva il primato di incontri combattuti e vinti (49) anche se questo record è stato superato alcuni anni fa da Floyd Mayweather.
Era un mix perfetto di forza, atletica e volontà. Il suo obiettivo, infatti, è sempre stato quello di combattere e grazie alla sua tecnica, è arrivato ai massimi livelli. Il suo nome è presente nella International Boxing Hall of Fame in quanto ritenuto uno dei pugili più iconici della storia di questo sport.
Conclusione Pugili Italiani
Eccoci giunti alla fine del nostro articolo di approfondimento sui migliori pugili italiani che hanno solcato i ring di tutto il mondo. Siamo partiti da quelli più lontani del tempo come Primo Cornea e Nino Benvenuti fino al giorno d’oggi. E il filo rosso che collega questi atleti è il successo visto che hanno trionfato in qualsiasi competizione.
Se volete continuare a saperne di più su tutto ciò che riguarda il mondo della boxe e dello sport in generale, seguite il nostro blog aggiornato. All’interno, infatti, troverete sempre news aggiornate e precise.