Nel corso di questo articolo scopriremo cinque delle migliori curiosità Mondiali che probabilmente non conoscete. Attenzione, ovviamente il fatto che questi sono i primi campionati del Mondo di calcio che si terrano in Inverno non lo inseriremo tra le curiosità, anche perché è noto a tutti. C’è da dire, però, che l’edizione del 2022 in Qatar riserva qualche sorpresa.
Le curiosità Mondiali calcio sono sempre particolarmente seguite sia dagli appassionati di scommesse calcio sia da semplici tifosi. Questi, ad esempio, vogliono conoscere il giocatore più anziano a parteciparvi, quello più giovane e tanto altro.
Iniziamo subito il nostro percorso.
Curiosità Mondiali 2022: le Migliori 5
Tutti in Casa
Le uniche due squadre ad avere una rosa di giocatori che militano nel campionato nazionale sono l’Arabia Saudita e il Qatar, paese ospitante. E se da un alto il Qatar, nonostante il lunghissimo ritiro prima dei Mondiali, non sia riuscito neanche a vincere una partita, l’Arabia Saudita ha in parte sorpreso.
Nella partita inaugurale, infatti, è riuscita a ribaltare il risultato e vincere la propria gara contro l’Argentina di Leo Messi. Un risultato per molti sbalorditivo che, però, non è poi servito al passaggio del turno. Resta il fatto, però, di aver ottenuto un’impresa storica.
Età: Dal più Giovane al più Esperto
Anche per quanto riguarda l’età abbiamo due dati abbastanza interessanti. Iniziamo dal più giovane, ovvero la stellina tedesca Youssoufa Moukoko. È un attaccante che veste la maglia del Borussia Dortmund e che ha compiuto 18 anni il giorno in cui sono iniziati i Mondiali. Cinque giorni dopo, poi, è sceso in campo per una manciata di minuti nella gara in cui la Germania ha avuto la peggio con il Giappone, diventando il secondo giocatore più giovane ad aver giocato ai Mondiali.
Tra l’altro questa è stata la sua seconda presenza in nazionale. La prima era arrivata solo sei giorni prima nell’amichevole con l’Oman. E probabilmente sentiremo ancora parlare tanto di questo ragazzo. Ma non in questa edizione dei Mondiali visto che la Germania è stata eliminata ai gironi.
Alfredo Talavera, invece, è il secondo portiere della compagine messicana. E quando il Mondiale è iniziato, aveva avuto 40 anni e 63 giorni facendogli avere, quindi, il record di giocatore più anziano in questa edizione. In realtà, però, non si tratta di un dato così particolare visto che, anche se fosse sceso in campo (ma così non è stato), sarebbe stato solo l’ottavo giocatore in questa speciale classifica. In cima, alla graduatoria c’è un altro portiere, anche se italiano, ovvero Dino Zoff.
Il Club più Rappresentato?
Se vi state chiedendo quali siano i tre club più rappresentati, ovvero con il maggior numero di calciatori convocato nelle varie nazionali, allora sappiate che non ci sono particolari sorprese.
In cima a questa classifica, infatti, abbiamo il club più importante della Germania con ben 17 giocatori. Il blocco più importante è ovviamente quello tedesco con sette giocatori. Anche i francesi sono numerosi e cioè quattro. A seguire, poi, abbiamo un giocatore per ogni nazionale, come Davies al Canada, de Ligt in Olanda, Manè al Senegal (anche se partito da infortunato). Choupo-Moting nel Camerun, Stanisic per la Croazia e Mazraoui per il Marocco.
La seconda squadra più rappresentata, invece, è il Manchester City. L’Inghilterra rappresenta la meta più numerosa con cinque giocatori. A seguire, invece, abbiamo il Portogallo con tre, poi due calciatori vestiranno la maglia spagnola. Infine, De Bruyne in Belgio, Ederson per il Brasile, Julian Alvarez per l’Argentina, il difensore olande Akè, lo Svizzero Akanji e Gundogan in Germania.
In terza posizione, invece, troviamo il Barcellona. Ben sette dei suoi talenti andranno a comporre il blocco spagnolo. Koundé e Dembele, invece, sperano di essere protagonisti con la Francia così come Depay e de Jong per l’Olanda. Per completare, poi, abbiamo Araujo per l’Uruguay, Rafinha con il Brasile, Lewandowski capitano della Polonia, Christensen con la nazionale danese e il portiere ter Stegen con la Germania.
Infine, la squadra che porta più uomini per la stessa nazionale è Al-Sadd, uno dei club più famosi in Qatar che presta ben 13 dei suoi giocatori alla nazionale qatariota. Tra le italiane, invece la Juventus è il club più rappresentato con undici giocatori.
I Campionati più Rappresenti
Dopo i club, vediamo, invece, quali sono i campionati più rappresentativi e in che posizione si piazza la Serie A italiana. Anche questa, infatti, è spesso una curiosità Mondiali che tifosi e chi segue le scommesse sportive, vuole conoscere.
Al primo posto, come era facile immaginarsi, abbiamo la Premier League che non a caso è il campionato, secondo molti, più bello ed importante al mondo. Da questa competizione, infatti, arrivano 124 giocatori.
A seguire con un certo distacco abbiamo la Liga con “soli” 80 giocatori totali. A chiudere il podio, poi, la Bundesliga con 75. L’Italia è quarta con 67 calciatore ed un risultato non male visto e considerato che parliamo di una nazionale non presente a questi mondiali. In caso contrario, infatti, gran parte dei calciatori sarebbero arrivati dal campionato italiano. Infine, la Ligue 1 francese è quinta con 54 calciatori.
Piccola nota a favore della Championship Inglese, cioè la seconda categoria dopo la Premier, visto che da questo campionato partono 33 calciatori.
Il Logo dei Mondiali
La nostra quinta ed ultima curiosità Mondiali riguarda il logo. Forse non tutti si saranno resi conto di quanto sia particolare e bello quello dei Mondiali 20222 in Qatar. La Coppa del Mondo, infatti, non è altro che uno scialle di seta ricamato e su cui sono incise delle icone floreali. E tutto questo, ovviamente, fa parte della tradizione del Qatar.
La parte alta, rappresenta allo stesso tempo la Terra e un pallone di calcio. Inoltre, la figura stessa rappresenta un otto, ovvero il numero di stadi in cui si gioca, ma anche il simbolo dell’infinito. E questo per indicare quanto la passione per questo sport e per questa competizione in generale, sia senza limite.
