Bebe Vio è una delle atlete italiane più famose e conosciute al mondo, grazie alla sua lunga serie di vittorie ottenute nella scherma. Beatrice Maria Adelaide Marzia Vio, questo il nome completo, anche se tutti hanno imparato a conoscerla come Bebe, è una schermitrice paraolimpica nata nel 1997. La sua vita non è stata per niente facile visto che all’età di 11 anni, una violenta meningite fulminante le ha causato una estesa e grave infezione alle gambe e agli avambracci. Questa patologia ha costretto i medici ad amputare gli arti colpiti per salvarle la vita e, da quel momento, è iniziato un lungo periodo di calvario.
Non è possibile neanche immaginare quali siano le sensazioni e le emozioni di una ragazzina che da un momento all’altro si vede privata degli arti. Ma, nonostante i primi periodi bui, grazie alla sua grandissima forza d’animo e all’affetto e alle cure della famiglia, ha iniziato una nuova vita. È tornata a scuola e ha ripreso gli allenamenti di fioretto e scherma, grazie anche ad una speciale protesi che le permette di poter sostenere l’arma.
In questo articolo andremo alla scoperta di Bebe Vio, diventata un vero e proprio punto di riferimento per tutti gli atleti. Vio, infatti, è la dimostrazione che anche quando ci si trova di fronte a delle situazioni terribili, c’è sempre un’occasione per trarre qualcosa di positivo e andare avanti più forti di prima.
Bebe Vio: la Carriera Sportiva
Come detto in precedenza, Vio nasce nel 1997, precisamente a Venezia anche se è sempre vissuta in una città della provincia, Mogliano Veneto. Sin dai primi momenti della sua vita dimostra una grandissima passione per la scherma, che inizia a praticare da quando aveva appena cinque anni. Gli allenamenti proseguono fino a quando non viene colpita dalla meningite fulminante che la costringe a subire le amputazioni degli arti.
A quel punto sembra ormai impossibile per una ragazzina di dodici anni poter riprendere gli allenamenti vista la grave impossibilità fisica. Ma la sua forza di volontà è più forte di ogni cosa ed ha possibilità di allenarsi nuovamente grazie ad una speciale protesi messa a punto dal centro INAIL di Budrio, in provincia di Bologna.
Insieme a lei, poi, ci sono sempre le sue maestre Federica Barton e Alice Esposito, che l’hanno accompagnata sin da piccola fino alle vittorie olimpiche.
Una Predestinata
A 13 anni disputa la sua prima gara nella scherma in un torneo di Bologna. Dopo appena un anno è già campionessa Italiana Under 20 (ha solo 14 anni). Nel 2012 e nel 2013, invece, conquista il titolo di campionessa italiana in assoluto battendo, quindi, avversarie molto più grandi di lei. Questi risultati dimostrano subito la grande forza di Bebe Vio e la lanciano a tutta velocità nell’Olimpo delle grandi atlete.
Nel 2014 inizia a partecipare alle gare internazionali ed anche qui inizia a dimostrare il suo innato talento. Vince diverse competizioni che fanno parte della Coppa del Mondo e, ad appena 17 anni, si laurea campionessa europea paraolimpica nel fioretto nell’edizione di Strasburgo. Nel 2016 bissa il successo nell’edizione italiani degli Europei che si svolge a Casale Monferrato. La sua fama inizia a crescere sempre di più, tanto che gli appassionati di scommesse sportive la trovano spesso come favorita per la vittoria finale delle varie competizioni.
Sono però le Paralimpiadi del 2016 di Rio che la fanno diventare una vera star. Ottiene la media di bronzo nella competizione a squadre e vince l’oro nella prova individuale, battendo la cinese Zhou Jingjiing.
Verso Tokyo 2020
In attesa di ritornare di nuovo in pedana alle Paralimpiadi di Tokyo del 2020, continua a macinare successi e record.
Nel 2016 e nel 2018, ad esempio, vince nuovamente gli Europei giungendo, quindi, alla sua quarta vittoria in questa competizione. I trionfi, in realtà, sono cinque, se consideriamo anche la vittoria ottenuta nel torneo a squadre nel 2014.
Nel 2017, poi, vince ben due volte ai Mondiali, sia nella gara individuale che in quella a squadre. Due anni dopo, poi, si conferma nuovamente campionessa mondiale nel torneo singolo. È ormai diventata tutti gli effetti un nome conosciuto per tifosi e giocatori di live betting visti i suoi continui trionfi.
Bebe Vio, poi, dovrà attendere ancora un anno prima di poter prendere parte alle Paralimpiadi di Tokyo. Come tutti gli eventi sportivi del 2020 sono stati rimandati a causa della pandemia di Covid. Questo, però, non è stato un problema visto che ha conquistato la medaglia di argento nel torneo a squadre. Inoltre ha vinto ancora il titolo olimpico individuale trionfando in finale di nuovo contro la cinese Zhou Jingjing.
Le Curiosità su Bebe Vio
Ora che conosciamo i trionfi e le vittorie in ambito sportivo di Bebe Vio, possiamo andare alla scoperta di qualche curiosità su quest’atleta che, nel frattempo, è diventata un vero e proprio simbolo italiano.
Ai Giochi paraolimpici di Londra 2012 ha avuto l’onore di essere una dei tedofori a portare la torcia olimpica. Nel 2016 a Rio, invece, ha ricoperto il ruolo di portabandiera italiana per la cerimonia di chiusura.
Nel 2017 ha condotto un programma trasmesso su Rai 1, intitolato “La vita è una figata”. L’anno dopo, invece, prende parte come doppiatrice al film “Gli incredibili 2”. La Mattel, inoltre, le ha anche dedicato una Barbie in esemplare unico.
Come tutti i giovani, poi, anche lei segue molto i social. È abbastanza presente soprattutto con i selfie che la ritraggono insieme a tanti personaggi. Tra questi troviamo alcuni tra gli uomini e le donne più importanti al mondo. Tra questi, ad esempio, troviamo Papa Francesco e l’ormai ex presidente degli Stati Uniti d’America Barack Obama. Ha avuto l’opportunità di scattare una foto con quest’ultimo durante la cena offerta dalla Casa Bianca ad una delegazione italiana.
