Ma gli sportivi nel tempo libero seguono e praticano la loro disciplina? Questa è una delle tipiche domande che riguardano gli atleti in generale e seppur c’è qualche giocatore che continua a seguire imperterrito lo sport che solitamente pratica, in generale però, solitamente si cerca di staccare la spina e di dedicarsi ad altro. In questo articolo, quindi, vedremo quali sono i principali hobbies degli sportivi. Scopriremo che ce ne sono alcuni davvero curiosi e stravaganti che meritano sicuramente di essere conosciuti.
Gli hobby sono fondamentale per la vita di ogni persona perché permettono di staccare dal lavoro e dalla monotonia quotidiana e di dedicarsi a qualcosa che piace senza stress. Scopriamo ora quali sono gli hobbies degli sportivi. Parleremo di alcuni personaggi che sono sicuramente ben conosciuti da chi è appassionato di scommesse online.
Hobbies degli Sportivi: Quali Sono?
Tania Cagnotto a Ritmo Sudamericano
La famosissima tuffatrice italiana che nel corso della sua carriera ha vinto oltre 60 medaglie tra ori, argento e bronzi, (di cui due alle Olimpiadi) è un’abilissima ballerina di salsa. L’atleta italiana sembra essere olita festeggiare le sue tante vittoria proprio ballando questa danza sudamericana, in cui si dice essere molto abile.
Cagnotto, poi, ha dimostrato di essere un’abile ballerina partecipando anche allo show televisivo Dance Dance Dance per due anni di seguito (2018-2018).
Tyson e la Passione per i Piccioni
Mike Tyson è uno dei pugili più cattivi e anche feroci al mondo. È noto per la sua forza e per i suoi scatti di violenza sia dentro che fuori dal ring. Ecco perché quando qualcuno scopre che ha una innata passione per i piccioni, spesso stenta a crederci. In realtà, però, il collegamento tra questi animali e Tyson parte da molto lontano, ovvero da quanto il pugile era solo un bambino di Brooklyn, un quartiere di New York dove i piccioni sono davvero popolari.
Iniziò quindi ad accudirli pulendo le loro gabbiette, dandogli da mangiare e facendo sì che non gli mancasse nulla. E fu proprio per i piccioni che Iron Mike scoprii la sua passione per il pugilato e il fatto di avere una sorta di dono. Un bulletto di quartiere, infatti, volendosi prendere gioco di Mike, allora un tranquillo bambino di 10 anni, tentò di rubare uno dei suoi piccioni e nel tentativo lo uccise. Tyson, quindi, preso dalla collera lo aggredì rifilandogli una serie di pugni, tra l’altro i primi della sua vita.
Anche tuttora Tyson continua ad allevare e anche ammaestrare piccioni, per quello che resta sicuramente uno degli hobbies degli sportivi più strani.
Piquè si Diletta con le Armi
Andare al poligono e sparare un po’ di colpi contro un bersaglio è sicuramente uno dei modi più conosciuti, e utili, per scaricare lo stress. Lo avrà scoperto anche il roccioso difensore del Barcellona e della nazionale spagnola, Gerard Piquè.
Quando non è in campo o agli allenamenti, infatti, è facile trovarlo al poligono a scaricare un po’ di tensione con il suo fucile AK-47, meglio conosciuto anche come Kalašnikov. Anche questo è sicuramente un hobby particolare anche se in realtà, se praticato in tutta sicurezza, è comunque uguale agli altri.
Il Tatuatore Daniel Aggers
Si è meritato per due volte il premio di miglior giocatore danese dell’anno, e ha militato per quasi nove stagioni al Liverpool, diventandone una bandiera con circa 350 presenze. Parliamo del difensore Daniel Agger che ha decido di abbandonare il calcio giocato a soli 31 per dedicarsi alla sua grande passione, coltivata anche su se stesso. Parliamo dei tatuaggi di cui Agger è un vero e proprio amante.
E dopo aver appeso gli scarpini al chiodo ha deciso di diventare un tatuatore professionista con tanto di maxi studio. I clienti lo stimano tanto da mettersi in fila per farsi fare un disegno sulla pelle proprio da lui. Agger è sempre stato un appassionato dei tatuaggi sin da quando era un ragazzino. Il primo se lo fece fare a soli 15 anni mentre era in gita a Parigi. Ad oggi, ha davvero pochissimi spazi sulla pelle senza inchiostro.
Due Maestri in Campo e Due Appassionati di Vini
È sicuramente una curiosa coincidenza che due centrocampisti dal talento puro e cristallino come Andres Iniesta e Andrea Pirlo, oltre a condividere il nome, il ruolo e la classe, hanno in comune anche la passione per il vino.
Entrambi, infatti, dopo aver finito di giocare, hanno deciso di investire in vigneti e aziende vinicole ed entrambi producono migliaia di bottiglie ogni anno. L’italiano, poi, amato dagli scommettitori di live betting visto che era capace grazie ad un lancio millimetrico, un tiro dalla distanza o un punizione, di cambiare le partite in ogni momento, è anche diventato un enologo. In questo modo, quindi, oltre a produrre il vino riesce anche a percepirne i sentori e capire se sia davvero di ottimo livello.
Neymar e Cristiano Ronaldo
Tra gli hobbies degli sportivi c’è anche il gioco e ne sono chiari esempi questi due fenomeni. Il talento brasiliano in forza al PSG, infatti, è appassionato di poker. Spesso lo si trova ai tavoli dei principali tornei dove si scontra con tanti professionisti. Il portoghese, invece, è un amante del gioco del bingo e cerca di giocarci non appena può.