“Riesci a vedere nulla?”
“Si, cose meravigliose”
Questo è sicuramente lo scambio di parole più famoso della storia dell’Archeologia.
Il 4 novembre 1922 l’archeologo Howard Carter si ritrova davanti agli scalini della tomba di Tutankhamon, dopo anni di ricerche nella Valle dei Re. La missione, finanziata da Lord Carnarvon, era cominciata nel 1914 e aveva ricevuto di recente nuovi finanziamenti dopo la pausa dovuta alla Prima Guerra Mondiale. A pronunciare la fatidica domanda fu proprio Lord Carnarvon, che faceva parte della squadra di scavi, mentre Carter sbirciava dalla fessura di un foro che dava all’anticamera della tomba reale di quello che fu un tempo il faraone della 18esima dinastia, morto nel 1322 d.c. La stanza era completamente sommersa d’oro e oggetti luccicanti: “animali strani e statue – luccichii dorati dappertutto,” come affermò Carter una volta uscito. Tra gli artefatti vennero rinvenuti reliquie e forzieri, vasi di alabastro, bighe dorate, tre letti cerimoniali e un trono d’oro.
L’ESPANSIONE DEL MITO
Il ritrovamento della tomba del faraone è sicuramente riconusciuto da tutti come il successo archeologico del XX secolo. Quello che però è poco conosciuto sono le cause dell’immensa espansione della cultura egizia che da quel momento invase tutto l’Occidente, infiltrandosi in diversi campi artistici, sociali e culturali della nostra società: dai gioelli e vestiti ispirati alla moda egizia del tempo, al cinema con i grandi kolossal di ispirazione biblica e fantascentifica, all’archittettura.
La ragione di questo boom a stampo egizio si può attribuire a diverse cause. In primo luogo la data della scoperta. In quell’anno, il mondo stava entrando nell’era dei mass-media, e tecnologie all’epoca avanzate come il telegrafo o i primi film furono sicuramente alcuni dei fattori più determinanti di questa espansione. Editori di giornali e la stampa beneficiarono fin da subito dall’attenzione attirata da Re Tut, pubblicando periodicamente articoli riguardanti la lunga serie di oggetti che di tanto in tanto emergevano dalla tomba. Ad onore di cronoca, Il Times pagò 5,000 sterline a Lord Carnarvon per l’accesso esclusivo alla tomba nel momento in cui venne scoperta.
Un’altra causa del successo spaventoso di questa scoperta è da attribuire all’impatto della Prima Guerra Mondiale. La vulnerabilità di questo faraone, che morì quando era ancora un addolescente, spinse la massa ad associare la sua morte con la morte delle migliaia di giovani che perirono durante il conflitto. Le immagini della squadra di scavi che saliva dalla tomba giorno dopo giorno, trasportando con estrema cautela su delle barelle tutti i fragili oggetti della tomba, ricordavano le immagini delle trincee dove i soldati venivano trasportati fuori una volta uccisi o feriti.
Inoltre, la stampa di quegli anni era completamente concentrata sui fatti di guerra e l’arrivo di una notizia tanto diversa da quelle che circolavano attirò una popolazione stanca di ascoltare i soliti comunicati bellici.
Tutankhamun fu uno dei primi esempi di “celebrità mondiale”. La famosissima maschera mortuaria divenne un simbolo a livello globale, insieme a tutte le relique trovate nella tomba, dando vita ad un enorme interesse rivolto verso il mondo dell’Antico Egitto.
L’ANTICO EGITTO E I CASINÒ
Il fascino dell’antica civiltà ha colpito persino il mondo dei giochi online, in particolare delle slot machine!
Su NetBet Casinò, potrai trovare alcune tra le più gettonate slot machine a tema Antico Egitto.
CROWN OF THE EGYPT
Con 20 rulli indipendenti, 40 payline e 1.024 modi di vincita, Crown of Egypt è sicuramente una della slot più apprezzate di IGT. Ottieni il Bonus Giri Gratis e ricevi fino a 130 giri gratuiti!
EGYPTIAN HEROES
La slot di NetEnt possiede la Golden Bet Line, con la quale ricevi fino a x5 Moltiplicatori quando ottieni delle combinazioni vicnenti su quella payline scelta. Cerca le Piramidi(Wild) nei 3 rulli centrali che si espanderanno in caso di una combinazione vincente!
PYRAMID: QUEST FOR IMMORTALITY
La slot possiede 720 modi di vincita. Il moltiplicatore Avalanche aumenta di 1 ogni 3 Avalanche successive che contengono almeno una vincita su una linea di puntata, fino a un moltiplicatore massimo di x10.
SCROLLS OF RA
Con gli Scrolls Bonus attivi sulle bobine 1,3 e 5 permette di incassare delle vincite a sorprese che possono arrivare fino a 10.000 monete. A questo punto sipotrà giocare con i tre Scroll, ovvero Purezza, Potere e Oscurità, e garantirsi un notevole incassi fatto di giocate gratuite e ricchi moltiplicatori!
Visita il sito NetBet Casinò
Scritto da Andrea Gorio