Il mondo del calcio sta ormai perdendo i suoi valore originali, l’attaccamento alla maglia e al territorio. Questo è quanto si sente spesso dire in giro dalle persone che hanno perso un po’ di passione per il calcio ma, per fortuna, a dimostrare che esistono anche i sani principi e i sentimenti, ci sono i capitani calcio. Parliamo di giocatori che hanno dedicato tutta la loro carriera, o quasi, ad una sola maglia e una città. Nei prossimi paragrafi vedremo chi sono stati i capitani calcio più importanti della storia italiana e anche straniera, la loro carriera a qualche curiosità.
Capitani Calcio: Ecco i più Famosi
Inter: Squadra di Capitani calcio
La squadra nerazzurra di Milano nel corso della sua lunghissima storia ha avuto diversi capitani calcio capaci di fare la storia. Il primo tra questi è stato sicuramente Giacinto Facchetti, indimenticabile terzino che ha giocato per ben 18 anni con i colori dell’Inter. In totale Facchetti è sceso 475 volte in campo realizzando anche 59 reti.
L’altro grande capitano è sicuramente Giuseppe Bergomi, ora commentatore televisivo che dal 1979 al 1999 ha vestito la casacca dell’Inter. In totale ha messo insieme 519 presenze posizionandosi al quarto posto tra i calciatori con più presenze con la stessa maglia.
Infine, ancora un esterno tra i capitani calcio dell’Inter. Questa volta parliamo di Javier Zanetti che precede Bergomi tra i giocatori con più gettoni con la stessa squadra visto che l’argentino è arrivato 615 reti. Con l’Inter ha vissuto sicuramente dei momenti difficili, ad esempio l’ormai storico 5 maggio, ma anche delle emozioni indimenticabili. Tra queste sicuramente l’anno del Triplete (stagione 2009-2010) in cui ha vinto il campionato, la Coppa Italia ed ha alzata la Champions League. Una stagione entusiasmante che ha portato l’Inter nell’Olimpo del calcio e tra le squadre più ricordate anche dagli appassionati di scommesse calcio.
Baresi e Maldini: Due Icone del Milan
Anche l’altra squadra di Milano può vantare dei capitani calcio di tutto rispetto. Il primo che è impossibile non citare è Franco baresi, baluardo della difesa rossonera e, probabilmente, l’ultimo vero libero della storia del calcio italiano. Kaiser Franz, com’era soprannominato dai suoi beniamini, ha collezionato 531 presenze dal 1977 al 1997, vincendo praticamente tutto con il Milan degli Olandesi.
Dopo che Baresi ha appeso gli scarpini al chiodo il Milan non ha avuto alcun problema nel sostituirlo come capitano, visto che la fascia è andata sul braccio di Paolo Maldini. Parliamo del calciatore che ha collezionato il più alto numero di presenza con la stessa maglia in tutta la storia del calcio italiano: ben 647 in venticinque stagione, condite anche da 29 reti.
Anche lui ha vissuto dei momenti entusiasmanti, come la vittoria di diversi scudetti e ben cinque Champions ma anche qualcuno sicuramente da dimenticare. Tra questi, ad esempio, la finale di Istanbul della Champions in cui il Milan è finalista contro il Liverpool.
Questa è una di quelle gare che tutti gli appassionati di scommesse live ricordano, visto il suo incredibile capovolgimento tra un tempo e l’altro. Maldini, capitano del Milan, segna il gol più veloce in una finale e il risultato alla fine del primo tempo è di 3 a 0. Alla fine della seconda frazione, però, il Liverpool agguanta il pari, vincendo poi ai rigori. Probabilmente se quella partita avesse avuto un esito favorevole al Milan, Maldini sarebbe stato in pole per vincere il Pallone d’Oro.
Del Piero: Emblema della Juventus
Anche la Juventus può vantare uno dei più importanti capitano calcio della storia. Parliamo, ovviamente, di Alex Del Piero che con i bianconeri ha giocato 513 presente siglando 208 reti. Numeri eccezionali che lo hanno portato alla vittoria di tanti scudetti e della Champions League. A fine carriera, poi, incuriosito dai campionati degli altri stati, ha tentato prima l’esperienza in Australia e poi India. La sua storia, comunque è e resterà sempre legata alla Juventus.
L’Ottavo Re di Roma
Nonostante non sia il calciatore con più presenze con la stessa squadra (è secondo a quota 619), Francesco Totti è tra i capitani calcio più importanti di sempre. Questo perché, non solo ha sempre vestito i colori giallorossi, sin da quando aveva 13 anni, ma è stato un idolo per la tifoseria e un simbolo di Roma. E lo ha dimostrato nel corso degli anni non accettando mai le tante proposte che gli erano arrivate dall’estero, tra cui il Chelsea milionario di Abramovich e i Galacticos del Real Madrid.
Amato dai tifosi romanisti, ma ritenuto un esempio di attaccamento alla squadra da parte di tutti gli appassionati di calcio e scommesse online, Totti ha preferito giocare con la Roma pur consapevole che sarebbero arrivate poche vittorie rispetto ad altri club. Ha sacrificato anche la sua vita personale, visto che per lui era praticamente impossibile uscire di casa, dato l’amore, spesso asfissiante dei suoi tifosi. Negli ultimi mesi gli è stata dedicata anche una serie su Sky.
I Capitani Calcio all’Estero
Anche fuori dall’Italia ci sono sicuramente degli esempi di attaccamento alla squadra, di rispetto e di passione. Tra tutti possiamo citare Carles Puyol che da quando aveva 15 anni ha vestito sempre e solo la camiseta del Barcellona. Con i blaugrana ha vinto praticamente tutto ed è sempre stato un modello da seguire. In totale ha collezionato 89 presenze con il Barcellona B e 392 con la prima squadra.
Steven Gerrard, invece, ha iniziato il suo percorso nel Liverpool quando aveva sette anni e lo ha lasciato solo 28 anni dopo. Di questi 17 sono da professionista durante i quali ha giocato ben 504 volte con i Reds arrivando a vincere tutto, tranne il campionato (è arrivato per tre volte secondo).