Il Milan è una delle squadre più antiche, famose e titolate in Italia, e la sua popolarità si è diffusa in tutto il mondo soprattutto grazie al periodo vincente degli anni ’80. Il calcio di Arrigo Sacchi e dei fenomeni come Van Basten, Gullit e Rijkaard che primeggiava nelle quote scommesse e conquistava scudetti e competizioni internazionali, ha infatti conquistato milioni di appassionati.
È possibile trovare lo stemma Milan in tantissimi negozi sportivi, finanche in Asia e in America. A proposito di stemma Milan, sapevate che sin dagli albori della squadra, nel 1899 il suo simbolo è sempre rimasto abbastanza simile a quello attuale? Ripercorriamo insieme la sua storia.
La Nascita del Club e il Primo Stemma Milan
Sin dalla sua fondazione la squadra di Milano ha acquisito i colori rosso e nero come quelli distintivi della divisa ufficiale e il simbolo ovale con all’interno proprio i due colori e la croce di San Giorgio, stemma di Milano. Quest’ultimo simbolo è stato condiviso per anni anche con lo stemma Inter che riporta lo scudo crociato.
Tornando allo stemma Milan, nella parte superiore c’era scritto inizialmente MFBC, che indicava Milano Foot-Ball and Cricket Club, poi modificato in MFCC, ovvero Milano Football Cricket Club. Infine, l’acronimo divenne MFC, cioè Milano Football Club. Nel periodo fascista tutte le squadre furono obbligate ad italianizzare il loro nome e quindi i rossoneri assunsero la denominazione di ACM, Associazione Calcistica Milan, che poi è rimasta fino ad oggi.
Il Diavolo Entra a Far Parte dello Stemma Milan
Fu il primo storico capitano e fondatore del Milan, Herbert Kilpin, a scegliere gli iconici colori della squadra. Il rosso rappresentava l’ardore dei diavoli milanisti e il nero, invece, la paura degli avversari nell’affrontarli. Da questo capiamo che il diavolo è sempre stato nell’immaginario dei tifosi rossoneri, e durante la sua ultracentenaria storia è entrato a far parte anche del simbolo ufficiale. E non a caso uno dei nomi dei giocatori rossoneri è proprio i Diavoli.
Nel 1979 il Milan conquista dieci scudetti e di conseguenza anche la possibilità di aggiungere una stella al suo simbolo. Per l’occasione fu creato un nuovo simbolo, che stilizzava proprio il profilo di un diavolo di colore rosso, alla cui sinistra c’era la stella. Questo simbolo è rimasto quello ufficiale per otto anni, salvo poi ritornare allo storico ovale che aveva la scritta “Milan” in alto.
Nel 1998, c’è stato poi l’ultimo restyling dello stemma Milan, che però ha previsto solo la modifica della dicitura “Milan”, diventata ACM.
Gli Stemmi Milan per il Centenario
Nel 1999 il Milan ha festeggiato i suoi primi cento anni di storia. In questa occasione fece la sua entrata uno stemma commemorativo, anzi in realtà uno stemma e un logo. Il primo era semplicemente uno scudo crociato con sfondo bianco e la croce rossa utilizzata sulle divise ufficiali nell’anno del centenario.
Il loro era invece una sorta di Coppa del Mondo realizzata con i numeri 100. Alla base ci sono poi le date di fondazione e la scritta Milan in stampatello.
Conclusioni
Come avrete capito, quindi, il Milan ha sempre voluto mantenere una certa continuità dal punto di vista del suo simbolo sportivo. Questo ha fatto sì che diventasse un vero e proprio punto di riferimento sia in Italia che nel Mondo. Il Milan, infatti, ha milioni di supporter sparsi in tutti il globo legati a questo simbolo ovale.
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