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YouTube – Controversie sui canali di gambling

All’inizio di giugno, molti dei canali dedicati al gioco d’azzardo, specialmente al poker, sono stati presi di mira da YouTube e successivamente sospesi. La decisione dell’enorme piattaforma online ha preso alla sprovvista centinaia di utenti resi orfani dei propri canali online senza una ragione ben precisa. La chiusura di questi canali infatti sembrerebbe da attribuirsi a“ripetute e severe violazioni” contrastanti con l’etica di YouTube che “non permette contenuto che promuove azioni violente o pericolose”.

Il colpo d’accetta a colpito moltissimi canali, indipendentemente dalla quantità di video presenti sul canale stesso, il numero di followers e la quantità di soldi prodotta dal channel.

Ovvia la confusione dei proprietari di quei vettori di comunicazione bloccati, che da un giorno all’altro si sono trovati costretti a rinunciare ai loro progetti online.

È l’intero settore del gambling su YouTube che è stato colpito.

In realtà, non è la prima volta che YouTube la combina grossa alla faccia dei propri clienti e usufruitori. Nel gennaio di quest’anno infatti, un cambio nella politica sulle metodologie di generazione di denaro mediante i video aveva creato il panico generale tra i proprietari di molti canali. Perchè YouTube è un vero e proprio business per chi lo sa usare, e una politica contro l’utilizzo degli ads pubblicitari non era di certo benvoluta da nessuno. Il banno venne immediatamente tolto dopo l’insurrezione generale del popolo online.

In questo caso però possiamo solo speculare sulle motivazioni di questo bando contro i canali di gambling.

Appena prima l’avvenuta sospensione di massa, YouTube avrebbe cambiato alcune parti della propria politica interna e alcune procedure. Per qualche ragione, questa piccola revisione avrebbe portato alla cancellazione e sospensione di molti canali, in particolar modo quelli di gambling. La cosa strana è che nessuna delle politiche di YouTube menziona in ogni modo il gioco d’azzardo, men che meno nessuna clausole contro la pubblicizione del gambling.

L’incidente sembra essere un fatto isolato per quanto riguarda i canali di gioco anche se ovviamente ha lasciato molta gente perplessa su quale sia la decisione più saggia – riaprire i propri canali o cambiare topic?

In linea generale, data l’enorme presenza del gioco d’azzardo su tutti i canali interattivi, YouTube compreso, è probabile che i canali di gambling continueranno ad essere consentiti su YouTube. Dopo la legalizzazione delle scommesse sportive in America, le piattaforme media come YouTube, Amazon e le stazioni televisive ne trarrebbero solo benefici a sponsorizzare contenuti di gambling.

In più, è assurdo pensare che programmi dedicati alla Boxe o UFC rimangano illessi dai tagli delle politiche della piattaforma e che sia il gioco il vero problema!

Per molti vlogger di successo, l’attività costante sul proprio canale YouTube è di vitale importanza. La manovra di disattivazione che ha preso piede il mese scorso ha significato per alcuni un taglio netto dei tutti i rapporti commerciali legati al canale, e quindi del proprio reddito. A causa di questa instabilità e la paura di perdere il proprio lavoro, non c’è da sorprendersi che molti vloggers infatti, e non solo quelli che si occupano di gambling, abbiano deciso di portare i propri contenuti su altre piattaforme come Facebook.

Se avete intenzione di aprire un canale YouTube dedicato al gioco d’azzardo, ricordatevi che YouTube può decidere di chiudere il vostro canale in qualunque momento se ritengano che abbiate violato la loro politica. Pertanto, assicuratevi di rispettare le ultime norme di YouTube e controllare di frequente tutti gli aggiornamenti della piattaforma.