L’attenzione è passata dal calcio internazionale a quello dei club dopo la vittoria della Francia al Mondiale di Russia, con molti giocatori che hanno lasciato il segno rappresentando i loro paesi nel panorama internazionale.
Ora, i club leader d’Europa cercheranno di finalizzare prima degli altri i loro obiettivi di trasferimento e si preannuncia un dura lotta fatta di offerte e negoziazioni.
Abbiamo selezionato dieci giocatori che hanno definitivamente migliorato la loro reputazione in Russia e che potrebbero essere presto trasferiti in qualche grossa squadra europea.
Eden Hazard
Eden Hazard non ha tenuto nascosto il suo desiderio di lasciare Stamford Bridge questa estate. Tra i pretendenti, c’è il Real Madrid che aveva messo a disposizione una quota di 200 milioni di euro per la loro mossa di mercato. Le sue imprese ai Mondiali di Russia però avrebbero innalzato ulteriormente la quota, dopo i tre goal, due assist e il record di dribbling della competizione. Una mossa del Real Madrid sembra inevitabile, soprattutto dopo la partenza di CR7 per la Juventus.
Kieran Trippier
L’esperienza in Russia di Trippier ha lasciato il segno nella carriera del terzino inglese, considerato una delle ragioni dell’ottimo quarto posto conquistato dalla sua nazionale. Il suo calcio di punizione durante la semifinale contro la Croazia è stato il momento clou del suo torneo. I suoi calci piazzati e traversoni hanno fatto ritornare la nazionale inglese ai tempi di David Beckham. Le opportunità create dai suoi assist ammontano a 24, nuovo record inglese che eclissa quello di Sir Bobby Charlton nel Mondiale 1966. L’unico problema per il terzino sarà uscire dalle grinfie di Daniel Levy, manager della sua attuale squadra, il Tottenham, famoso per essere uno dei più severi negozioatori sulla piazza.
Harry Maguire
Lo scorso giugno il Leicester pagò al Hull 17 milioni di sterline per Maguire, prezzo sicuramente in ascesa dopo la competizione russa. Gareth Southgate aveva predetto che Maguire avrebbe potuto rivelarsi un asso nella manica e così è stato. Pericolosissimo sui calci d’angoli e da fermo, oltre alla grande compostezza nell’amministare il gioco nelle retrovie. Ha solo 25 anni, e quest’estate potrebbe rivelarsi ricca di soprese per il difensore.
Hirving Lozano
La prestazione del Messico contro la Germania è stata una delle migliori nella fase a gironi e l’ottimo gioco sudamericano è certamente da attribuire principalmente a Hirving Lozano. Entrato nel torneo come uno dei giocatori più in forma, ha lasciato intatta la sua reputazione. Si dice che l’Arsenal sia interessata all’acquisto del centrocampista, così come il Barcellona, anche se il PSV Eindhoven ha insistito sul fatto che finora non abbia ricevuto offerte.
Yerry Mina
Il centrale colombiano è entrato nelle file del Barcellona solo a gennaio, anche se la sua uscita era già stata messa in discussione, con le offerte di Everton e West Ham. Tuttavia, dopo Russia 2018, i catalani potrebbero aver cambiato idea sul suo trasferimento. Se dovesse rimanere al Barcellona, il centrale se la dovrà vedere con il neo arrivato Clement Lenglet per un posto da titolare, il che potrebbe spingere il giocatore ad optare per cambiare aria e sfruttare l’ottima prestazione del Mondiale come Curriculum.
Denis Cheryshev
Non ci si aspettava troppo dalla nazionale russa che raggiungendo i quarti di finale ha ribaltato molti pronostici. Sono stati giocatori come Denis Cheryshev, che hanno permesso alla Russia di battere la Spagna agli ottavi, oltre ad una buona dose di fortuna. Nella scorsa stagione Cheryshev non aveva avuto l’opportunità di macinare troppi minuti nel suo Villarreal e il suo ingresso in nazionale è da attribuire all’infortunio di Alan Dzagoev. I quattro goal messi a segno nel torneo hanno aperto gli occhi del Liverpool, anche se la loro neo firma di Xherdan Shaqiri sembra aver smorzato momentaneamente il loro interesse. Dall’altra parte sarebbe saggio per il Villarreal di battere il chiudo finchè e caldo e dare un po’ più di spazio all’attaccante.
Ivan Perisic
Jose Mourinho aveva già espresso il suo interesse per Perisic la scorsa estate, contrariamente alla società del Manchester United non troppo entusiasta dei soldi chiesti dall’Inter per il trasferimento. I 52 goal in campionato nelle ultime tre stagioni con i neroazzurri sono il risultato del lavoro duro del centrocampista e che ha portato la piccola Croazia in finale contro la Francia.
Jordan Pickford
Pickford si è unito all’Everton solo 12 mesi fa, e la sua prestazione tra i pali in Russia è stata una tra le più apprezzate. Se il portiere del Brasile Alisson Becker e stato venduto per 75 milioni di sterline, Pickford sicuramente non è troppo lontano da questa valutazione. Ha dimostrato di avere la calma necessaria durante la roulette dei rigori, oltre ad una paio di salvataggi cruciali durante le partite. Il Chelsea al momento è alla ricerca di un potenziale sostituto di Thibaut Courtois e potrebbe prendere in considerazione il primo portiere inglese, salvo non si riveli un affare più costoso del previsto.
Benjamin Pavard
L’ascesa di Pavard è ancora più impressionante di quella del compagno di squadra N’Golo Kante e questo la dice lunga sulla prestazione del terzino francese. Due anni fa, Pavard aveva firmato per lo Stoccarda nella seconda divisione tedesca, agguantando quell’anno la promozione in Bundesliga. La convocazione inaspettata in nazionale, inizialmente come sostituto di Djibril Sidibe, si è rivelata una mossa chiave nella vittoria francese. Il contratto con lo Stoccarda scade la prossima estate e il Bayern Monaco è pronto a mettere la firma sul difensore.
