Come per il resto delle categorie, anche il calcio comincia a muovere i primi passi verso l’uscita dalla crisi del coronavirus. C’è ottimismo in Europa sul fatto che i campionati di calcio, per lo meno i principali, possano ripartire nel mese di giugno. Di direttive per ora ce ne sono poche e ancora estremamente dipendenti dagli sviluppi delle prossime settimane.
Senza saper ne leggere ne scrivere, alcuni campionati hanno optato per la chiusura prematura a tempo debito. È il caso della Ligue 1 che a poche settimane dallo stop ha optato per terminare anzi tempo la stagione. Titolo ancora una volta al PSG e si ritorna a settembre.
Altri, come la Bundesliga, si apprestano ad affrontare la riapertura con diverse settimane di anticipo rispetto alle altre.
Altre alla situazione generale nel paese, a mettere i bastoni tra le ruote allo sport sono anche le severe ma giuste direttive imposte alle società. Non è solo questione ti terminare il campionato a porte chiuse, decisione pressoché irrevocabile, o meno. Ma anche di studiare un programma, tra ritiri obbligatori delle squadre prima dell’inizio e misure di prevenzione e sanificazione, che possa abbassare i rischi al minimo.
Una manovra complicata, specialmente considerata la mancanza di molte di queste risorse. Tuttavia, il trend in declino ci porta a pensare che le misure potrebbero farsi un po’ più elastiche nell’arco di un mese. E quindi dita incrociate da parte dei fan dello sport e delle scommesse online.
In un clima ancora parzialmente incerto, diamo un’occhiata ai certi o possibili destini dei campionati calcio principali ancora attivi.
Ripartenze Campionati Calcio – I 4 Principali
Quando Riparte la Serie A?
Metà giugno sembra un target raggiungibile ma i grattacapi non sono pochi. La prima buona notizia è arrivata poche ore fa dal Comitato Tecnico Scientifico. Si alla ripresa degli allenamenti il 18 maggio. Da sessioni individuali quindi si passerebbe a training di gruppo. Ovviamente con le giuste precauzioni, come hanno confermato i ministri Speranza e Spadafora, portavoce della decisione del CTS.
Una scelta che però dovrà essere accompagnata da misure preventive eccezionali, a cominciare dal maxi ritiro di due settimane. Alle squadre è richiesta una quarantena di almeno 14 giorni prima che si possa passare alla fase successiva. Oltre all’isolamento forzato dei gruppi, strutture di sanificazione con adeguate misure di sicurezza dovranno essere messe in uso.
Richieste certamente sensate, anche se di impossibile applicazione per la maggior parte delle squadre. Al momento, la Juventus è la sola a potersi permettere la “bolla sterile” richiesta dal CTS, grazie al J-Hotel a due passi dal campo. Per tutte le altre squadre, sostenere un ritiro di due settimane senza appoggiarsi a nessun’altra struttura è semplicemente infattibile.
La decisione se ricominciare o meno il campionato rimarrà in bilico fino al termine di questo ritiro. Solo allora si vedrà sul da farsi.
Inghilterra, i Preparativi per gli Allenamenti
Stando al piano di riapertura reso pubblico questa settimana dal governo britannico, la Premier League potrebbe ripartire dal 1° giugno.
Questo per gli allenamenti. Per quanto riguarda le partite, non possediamo ancora una data certa. Si vocifera che le prime partite a porte chiuse potrebbero verificarsi attorno al 20 giugno. Come per ogni altro paese, grosse misure di sicurezza e il palmo già pronto sul pulsante STOP in caso di complicazioni.
Diversi giocatori della lega inglese, tra cui Sergio Aguero, si sono rivelati dubbiosi riguardo a questa decisione. Tre giocatori del Brighton si trovano al momento in isolamento. Oltre ai contagi già esistenti, non tutte le strutture di diversi stadi soddisfano le misure di sicurezza imposte. Aston Villa, Watford e lo stesso Brighton potrebbero essere costretti a giocare le partite in casa lontano dalle proprie arene.
In realtà, la riapertura del campionato sarebbe solo una mera questione di forma, più che di contenuto. Con 25 punti di distacco dal Manchester City, il Liverpool ha già quasi virtualmente incassato il suo 19 titolo. Basterebbero infatti solo due sole vittorie nelle restanti 9 gare ad aggiudicare il trofeo alla squadra di Klopp. Una puntata facile per le scommesse calcio.
Bundesliga, la Prima a Ricominciare
La Bundesliga è il primo grande campionato a ripartire dopo lo stop del mese scorso. Ufficializzato dalla Merkel qualche giorno fa, gli incontri ricominceranno dal 16 maggio. Stesso destino anche per la seconda divisione.
In realtà, i campi di allenamento tedeschi erano già aperti dal 30 aprile. Anche le semifinali della DFB Pokal hanno già una data di inizio, prevista per il 9 e 10 giugno.
La classifica vede il Bayern Monaco davanti a 55 punti, seguito da Borussia Dortmund (51), RB Leipzig (50) e Borussia Mönchengladbach (49). Le partite mancanti al termine della stagione, fissato ora per il 27/28 giugno, sono 11.
La Liga e i Nuovi Contagi
I primi club della Liga hanno cominciato a scendere in campo solo lo scorso weekend. A differenza di altri campionati calcio comem la Serie A, gli allenamenti rimangono rigorosamente individuali per il momento.
I diversi organismi competenti e legati al calcio spagnolo si sono allineati decretando il 12 giugno come la data che darà l’inizio delle ostilità. La Liga si era fermata appena prima l’inizio della 28° giornata. La classifica vede i soliti Barcellona e Madrid davanti, a due punti di distacco in favore dei blaugrana, e 10 davanti al Siviglia.
Le recenti positività però hanno fatto trapelare qualche dubbio da parte di giocatori e staff sulla sicurezza della manovra. Cinque giocatori sono infatti stati trovati positivi nel weekend.
Le ultime direttive arrivate dal governo prevedono che le partite non possano essere giocate con un numero superiore di 400 persone presenti nel luogo.
